VALMADRERA
È fermo in rimessa da quasi un anno, completamente equipaggiato e allestito, ma senza che nessuno abbia ancora potuto utilizzarlo, nonostante segnerebbe la differenza tra la vita e la morte in caso di emergenza. Si tratta di un potente e versatile Ford Ranger nuovo di zecca rosso fiammante, attrezzato di tutto punto, dal valore di circa 60mila euro, acquistato anche grazie ad un contributo regionale dagli Amici dei pompieri di Valmadrera per i pompieri volontari del distaccamento cittadino. "Non riusciamo a capacitarcene, il pick up è pronto all’uso eppure per non si sa quale presunto problema burocratico dal comando provinciale di Lecco non hanno ancora ultimato le pratiche per consentirne l’impiego in servizio", si lamenta Gianluca Bianchi, presidente degli Amici dei pompieri, associazione appositamente costituita per sostenere i volontari del corpo dei vigili del fuoco di Valmadrera istituito già nel 1866. Anche l’Unimog, un versatile mezzo anfibio acquistato sempre dagli Amici dei pompieri di Valmadrera per i "loro" volontari è fermo da mesi e mesi in un’officina: "Dal Comando provinciale di Lecco non lo vogliono riparare perché sostengono che sia datato, peccato che alla caserma del Bione abbiano aggiustato mezzi molto più vecchi", spiega sempre Bianchi, che intende appellarsi sia al Pirellone sia al prefetto di Lecco Michele Formiglio per chiedere conto della paradossale situazione. Solo nel 2019 la ventina di pompieri volontari di Valmadrera hanno compiuto di 319 interventi di soccorso. Oltre che con l’incomprensibile fermo dei mezzi d’emergenza devono inoltre fare i conti con una caserma fatiscente.
Daniele De Salvo