REDAZIONE SONDRIO

Maltrattamenti in famiglia Tre condanne in Tribunale

Un 46enne aveva minacciato i genitori più volte per avere da loro denaro

È stato condannato a due anni e 4 mesi di reclusione un 46enne di Berbenno accusato di estorsione nei confronti dei suoi genitori, ma il giudice ha derubricato il reato in maltrattamenti. Tra ottobre e novembre del 2020 avrebbe ripetutamente minacciato madre e padre per ottenere soldi, 50 o 100 euro alla volta. Fino al 17 novembre di 2 anni fa, quando chiesero l’intervento dei carabinieri perché aveva minacciato la madre con un coltello e spinto il padre. Poi due casi di maltrattamenti e violenza nei confronti delle conviventi. Un 50enne residente a Sondrio è stato condannato a 2 anni e 20 giorni per una serie di episodi di violenza nei confronti della moglie dal 2018 all’estate del 2021. Nell’agosto di quell’anno, dopo aver trascorso la serata al ristorante e aver bevuto troppo, aveva picchiato la donna con pugni al volto e all’addome e le aveva causato lesioni guaribili in 30 giorni. Condanna a 2 anni e mezzo, infine, per un 46enne romeno residente a Sondrio accusato di aver maltrattato la convivente ripetutamente dal 2016 a settembre del 2020. Lo straniero in diverse occasioni, spesso sotto l’effetto dell’alcol, aveva minacciato e aggredito verbalmente e fisicamente la donna, anche davanti ai figlioletti e nel locale dove lei lavorava. Tra gli episodi l’aggressione a un poliziotto intervenuto per sedare una lite con un uomo. Mi.Pu.