Lo stadio dei sogni del Calcio Como "Un nuovo Sinigaglia all’inglese"

I vertici della società al neosindaco Rapinese: ristoranti e negozi come nelle città del Regno Unito

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di Roberto Canali

Non è solo una questione di sport, in ballo c’è anche la necessità di sistemare al più presto uno dei "monumenti" più conosciuti di Como, quello Stadio Sinigaglia che per Gianni Brera era indubitabilmente il "più bello al mondo". Per questo ieri mattina il sindaco Alessandro Rapinese ha voluto ricevere a Palazzo Cernezzi i vertici del Calcio Como, l’amministratore unico Danny Wise e il direttore sportivo Carlalberto Ludi. Sul tavolo c’erano i progetti della società che da tempo chiede di poter prolungare la concessione a 99 anni, un po’ come si fa nel Regno Unito, per poter avere le mani libere e aprire il portafogli per sistemare, finalmente come si deve, il Sinigaglia.

"È stato un incontro proficuo e necessario. Siamo nella stessa squadra – ha spiegato alla fine Rapinese –. Da parte loro c’è una richiesta legittima di poter contare su una concessione lunga che permetta di poter sviluppare gli investimenti. Si tratta di 99 anni. Su questo fronte la volontà politica è piena e forte". Il sindaco ha garantito il pieno sostegno da parte del Comune, ma il via libera passerà necessariamente dal parere dei tecnici che dovranno vagliare il progetto presentato dalla società. "Ora individueremo una squadra che avrà il compito di seguire il progetto e dare supporto alle esigenze della società. La sistemazione del Sinigaglia è importante per Como e tutti i suoi abitanti". Il modello è quello di uno stadio all’inglese con palestre, aree commerciali, ristoranti da vivere 365 giorni l’anno non solo dai giocatori e dall’enturage del Como, ma anche da tutti gli altri comaschi e naturalmente i turisti. "Le potenzialità sono incredibili, basti pensare che oggi lo stadio viene utilizzato solo quando ospita le partite in casa del Como". In pratica solo 19 volte lo scorso anno. In attesa di cambiare pelle e aprirsi al futuro il Sinigaglia si prepara a trasformarsi in cantiere per la sistemazione delle tribune che consentiranno alla società di aumentare la capienza della struttura da 5mila a 6.800 spettatori. Il Calcio Como è pronto a investire 400mila euro, ma sarà una corsa contro il tempo perché il cantiere dovrà concludersi entro i primi di agosto quando la squadra dovrà tornare in campo per gli impegni in Coppa Italia.