Livigno, via ai lavori per unire Premadio al “piccolo Tibet”: il cavo sarà interrato

L’obiettivo è quello di garantire un’affidabilità migliore del servizio alle Olimpiadi

Al via i lavori dell'elettrodotto di Terna

Al via i lavori dell'elettrodotto di Terna

Inizieranno oggi i lavori per la realizzazione del nuovo collegamento elettrico in cavo interrato “Livigno-Premadio“ previsto da Terna in Alta Valtellina. L’opera, per cui la società investirà 65 milioni, rientra tra i progetti pianificati da Terna per incrementare l’affidabilità del servizio elettrico nei luoghi di svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici “Milano-Cortina 2026“. "L’intervento - si legge in una nota del colosso energetico -, incrementerà la magliatura della rete elettrica dell’area, aumentando al contempo la resilienza del sistema di trasmissione in zone interessate, negli ultimi anni, da frequenti eventi meteorologici estremi".

Il progetto prevede la realizzazione di un elettrodotto, costituito da 2 linee in cavo interrato, tra la cabina primaria di Livigno di proprietà del distributore locale e la Stazione elettrica di Terna a Premadio, nel Comune di Valdidentro. Le linee, della lunghezza complessiva di circa 20 km, percorreranno quasi integralmente lo stesso tracciato. In questa prima fase, in cui verranno realizzate le opere civili funzionali alla successiva posa del cavo, saranno aperti due cantieri che interesseranno aree distinte del Comune di Livigno; il primo, nel tratto compreso tra il km 23+400 della statale SS301 fino all’attraversamento del torrente Vallaccia, il secondo sulla viabilità comunale inclusa tra il parcheggio sito al km 29+300 della SS301 fino al passo d’Eira. Nelle prossime settimane si proseguirà a Valdidentro.

Tutte le attività saranno svolte da Terna in coordinamento con le amministrazioni locali e gli enti coinvolti, per limitare al massimo l’impatto dei lavori sulla viabilità. I cantieri saranno operativi in orario diurno dal lunedì al venerdì, mentre il sabato mattina saranno ripristinate le aree interessate dagli scavi. A luglio e agosto, contraddistinti da un considerevole flusso turistico, i lavori di Terna si concentreranno principalmente sulla viabilità secondaria o su aree verdi senza interessare la viabilità principale. Michele Pusterla