di Fulvio D’Eri
Le "mitiche" salite valtellinesi chiuse al traffico. Nei mesi di giugno, luglio e settembre, torna l’appuntamento con Enjoy Stelvio Valtellina, l’iniziativa, promossa in origine da Ersaf–Parco Nazionale dello Stelvio, che prevede un calendario di chiusure al traffico motorizzato di alcune strade montane della provincia di Sondrio. A fianco delle grandi salite del Parco dello Stelvio, quali quelle dello Stelvio, Gavia, Mortirolo, teatro di tante imprese epiche ciclistiche, si sono aggiunte le salite dei Laghi di Cancano e quelle del Passo Spluga, del Passo San Marco e di Campo Moro.
La novità dell’estate 2023 è l’inserimento della salita del Passo Forcola di Livigno. Enjoy Stelvio Valtellina vuole offrire a tutti, sportivi preparati o semplici appassionati dell’attività nella natura, la possibilità di godere delle emozioni che si provano percorrendo, in piena tranquillità, queste splendide salite. Il ricco calendario prevede per sabato 3 giugno la chiusura (in orari stabiliti) del Passo Gavia, sabato 3 e domenica 4 giugno della Forcola, sabato 10 giugno del San Marco, venerdì 16 giugno del Mortirolo, sabato 17 giugno dei “Laghi di Cancano“ e domenica 18 giugno del Passo dello Stelvio. In luglio avremo la chiusura della salita del Passo dello Spluga il 2, del Gavia il 14, del Mortirolo il 15 e dei Laghi di Cancano il 21. E a settembre il gran finale con la chiusura l’1 della salita per i Laghi di Cancano, il 2 del Passo dello Stelvio, il 3 del Gavia e il 24 della salita di Campo Moro.
"Le strade che salgono alle alte quote del Parco nazionale dello Stelvio hanno una storia, hanno permesso fin da tempi lontani il collegamento tra genti e culture diverse, permettono oggi di godere di paesaggi in cui la natura e la presenza umana si sposano in una bellezza che non ha eguali altrove – ha detto Franco Claretti direttore del Parco Nazionale dello Stelvio -. Così è per il territorio dell’intera provincia, di cui la montagna e la salita sono l’essenza stessa. Ancora una volta ‘Enjoy’ offre a tutti gli appassionati di bicicletta e di sport nella natura la possibilità di godere di questi scenari e dell’emozione di ripercorrere le strade del grande ciclismo. Strade riservate agli sportivi, senza l’interferenza del traffico motorizzato. Non solo sportivi, in realtà: grazie all’affermarsi delle e-bike questa grande possibilità è sempre più alla portata di tutti".