Settanta imprese del progetto di Campagna Amica in provincia di Sondrio potranno richiedere e utilizzare il Marchio Valtellina nella declinazione “impresa“, che ricomprende le attività di comunicazione istituzionale e, in particolare, per l’apposizione su carta intestata, pagine promozionali, siti web e altro. "Un risultato ancor più importante - commentano il presidente e il direttore di Coldiretti Sondrio, Silvia Marchesini (nella foto) e Giancarlo Virgilio - perché il nostro progetto è stato individuato dalla Camera di Commercio come emblematico per il territorio, insieme a quello del distretto biologico… Ringraziamo la presidente della Cciaa Loretta Credaro". Campagna Amica associa le imprese agricole in seno a Coldiretti che effettuano vendita diretta al pubblico e danno vita ai mercati agricoli che ogni settimana si svolgono sul territorio della provincia di Sondrio: in particolare ogni giovedì i produttori raggiungono sia Morbegno (via V Alpini) che Tirano (Viale CappucciniPiazza delle Torri), venerdì mattina è la volta di Sondrio in piazza Cavour (Piazza Vecchia) mentre, sempre nella città capoluogo, ogni sabato mattina apre il mercato coperto di piazzale Bertacchi. Come specificato, il marchio Valtellina è un marchio collettivo che assume la funzione di segno distintivo della destinazione turistica e della qualità dei prodotti e dei servizi di tutti i settori economici di attività. Il marchio è di proprietà della Camera di Commercio di Sondrio, che gestisce anche le procedure di concessione delle licenze. Nato nel 1982, il marchio è stato poi aggiornato graficamente nel 2004. Nel 2021 la Camera di Commercio di Sondrio ha dato avvio ad un nuovo processo di aggiornamento grafico del logo e delle relative modalità di concessione, con l’obiettivo di ottenere un marchio più inclusivo, moderno, leggibile, semplice da utilizzare e in linea con gli attuali canoni estetici. Tutto questo per ampliare ulteriormente il numero dei concessionari e accompagnare il riposizionamento della destinazione turistica "Valtellina" in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026, cogliendo al meglio questa opportunità unica di visibilità e promozione del territorio. Fulvio D’Eri