Mette in mostra le proprie bellezze grazie al Fai, il Fondo per l’ambiente italiano, la provincia di Como che ha l’onore di ospitare il bene più visitato in Italia: Villa del Balbianello a Tremezzina, da anni in testa alle preferenze dei turisti nazionali e stranieri. Quest’anno le Giornate d’Autunno, sabato e domenica prossimi, saranno occasione per scoprire altri otto luoghi, selezionati dalla delegazione locale.
Si potranno “incontrare“ personaggi ben noti, come gli architetti Federico Frigerio e Cesare Cattaneo, dei quali ricorrono quest’anno rispettivamente i 150 anni dalla nascita e gli 80 dalla morte. Ma anche Giuseppe Garibaldi, l’imperatore Federico Barbarossa, Papa Innocenzo XI Odescalchi, i pittori Giovan Battista e Giovan Paolo Recchi. Infine sarà possibile conoscere due personaggi più “nascosti“ come Nicolò Rusca, arciprete di Sondrio torturato e ucciso nel 1618 e beatificato nel 2013; e Carlotta Olginati, benefattrice della città che donò al Comune il palazzo in via Giovio, ancora oggi adibito a museo per sua stessa volontà.
"Con l’edizione di quest’anno delle Giornate Fai d’Autunno – sottolineano Sara Chiaroni, capogruppo Fai Giovani Como, e Stefano Moscatelli, capo delegazione – vogliamo raccontare la storia del nostro territorio attraverso l’incontro con alcuni personaggi che ne sono stati protagonisti. Le Giornate d’Autunno 2023 evidenziano non solo la ricchezza e la varietà di luoghi d’interesse ma anche le diverse chiavi di lettura con cui raccontarli".
In mostra il Centro studi Nicolò Rusca al Seminario vescovile di Como; Villa Olginati a Montano Lucino; Palazzo Odescalchi; Palazzo Lambertenghi; la cava di Camerlata a Como; Casa Cattaneo a Cernobbio; Villa Mambretti e Villa Raimondi a Fino Mornasco.