REDAZIONE SONDRIO

Lavori in Val di Mello L’opposizione: "Ora dimettetevi"

Dito puntato contro sindaco e presidente della riserva

La minoranza chiede le dimissioni del sindaco di Val Masino Simone Songini e del presidente della riserva Val di Mello. Malgrado il dietrofront di Ersaf, ente che pochi giorni fa ha operato una clamorosa svolta, ordinando di abbattere la scogliera costruita in località Cascina Piana, nell’ambito del progetto "Valley for all", non si placano le polemiche in Val Masino relative alla costruzione di un sentiero protetto per disabili che, per molti, deturperebbe una delle vallate più belle e incontaminate della provincia. I componenti della lista civica Val Masino - con un comunicato - si dichiarano adirati soprattutto per la mancanza di un confronto su questa problematica: "Siamo arrabbiati, molto arrabbiati, siamo stanchi di un’amministrazione che nega qualsiasi confronto sulla questione Val di Mello. Siamo stanchi che si rilascino comunicati pieni di bugie con il solo scopo di sembrare attenti alla sicurezza della popolazione locale, quando invece i lavori fatti non servono a proteggere niente! Siamo stanchi che si buttano via soldi pubblici per lavori inutili, quando ci sarebbero lavori utilissimi da fare per migliorare le condizioni di vita dei cittadini della Val Masino".

Dito puntato anche contro la Comunità montana di Morbegno: "Siamo arrabbiati che un ente superiore come la Cm non si pronunci sulla questione, che più di 60.000 firme (tra cui molti della valle) non vengano considerate e che il Consiglio comunale sia tenuto all’oscuro di tutto. Dobbiamo tutelare un patrimonio di tutti e nessun amministratore locale prende posizione?". Per la lista civica il "can can" mediatico è cattiva pubblicità. "Siamo sulla bocca di tutti i media nazionali e stranieri ancora per una brutta gestione della Val Masino. Questa è l’ennesima volta in poco tempo. Siamo stanchi! C’è un grave danno d’immagine per tutta la Valtellina, si parla poco della Val Masino e delle sue peculiarità ma di come siamo capaci di farci del male... Questo silenzio assordante sulla questione non è più tollerato". E quindi… "chiediamo con forza le dimissioni del sindaco e del presidente della Riserva Val di Mello". Fulvio D’Eri