“L’Archivio ritrovato” nelle foto di Sansone

“L’Archivio ritrovato”   nelle foto di Sansone

“L’Archivio ritrovato” nelle foto di Sansone

Centoventi immagini scattate tra gli anni ‘50 e la fine degli anni ‘60, tra America, Africa, Giappone, Turchia, Thailandia, Germania ed Italia. Un viaggio attraverso gli occhi di Nicola Sansone, fotografo colto e socialmente impegnato (deceduto nel 1984), che appartiene a quella "schiera romana" di reporter che a partire dagli anni ’50 ha segnato una stagione di grande fermento culturale nell’ambito del fotogiornalismo italiano.

Da domani 3 giugno al 16 luglio 2023, il Mo. Ca. – Centro delle nuove culture di Brescia ospita la personale, dal titolo "L’archivio ritrovato". Insieme ad altri protagonisti quali Caio Mario Garrubba, Antonio Sansone, Calogero Cascio e Franco Pinna, Sansone fondò l’agenzia "Realphoto" che per molto tempo produsse servizi di notevole valenza per la stampa nazionale e internazionale. A metà del secolo scorso, Nicola Sansone e gli altri della "banda" della colonna romana della fotografia, si sono fatti interpreti di un nuovo modo di fare giornalismo che, come recita Uliano Lucas, "getta il proprio sguardo oltre i consueti modi di utilizzare la fotografia della stampa italiana del tempo e scopre il linguaggio delle immagini come strumento di denuncia e di libertà, di rottura e di indipendenza". L’esposizione, curata da Renato Corsini, presenta 120 immagini provenienti dall’archivio personale del fotografo, custodito per decenni come "il mio tesoro nascosto" nelle amorevoli mani della figlia Lea. Questo patrimonio torna alla luce nel 2020, quando Renato Corsini ne viene a contatto organizzandolo ed interpretandolo per proporre, attraverso la realizzazione della mostra e la pubblicazione del relativo catalogo, la completezza insieme al valore artistico e storico del suo lavoro. La rassegna è una delle iniziative della VI edizione del Brescia Photo Festival.

Federica Pacella