
La magia dei colori autunnali nel giardino delle meraviglie
Anche in autunno il giardino di Villa Carlotta è uno scrigno di meraviglie. Un luogo di eccezionale bellezza che dal Seicento si contraddistingue per il percorso espositivo e la rarità delle essenze. E se in primavera i protagonisti sono i fiori, ora l’occhio è catturato dai mille colori delle foglie.
Oggi dalle 14.30 Villa Carlotta offre ai visitatori la possibilità di essere accompagnati, al costo del biglietto d’ingresso, alla sua scoperta. Un percorso che si sviluppa attraverso quattro sezioni che illustrano l’aspetto del giardino nelle diverse epoche storiche. Dai limoni che già nel Seicento rivestivano i muri dei terrazzamenti al tempo dei marchesi Clerici ai frutti coltivati a partire dall’età napoleonica nel comparto agricolo con Giovanni Battista Sommariva fino alle splendide collezioni di camelie e azalee volute dal duca Giorgio II, nella seconda metà Ottocento, e ai nuovi interventi realizzati dall’Ente a partire dal 1927.
La visita prosegue alla scoperta delle tracce che hanno caratterizzato il giardino nelle varie epoche. Molti alberi monumentali nel parco appartengono al gruppo delle conifere (cedri, calocedri, sequoie, pini) ma alcune sono anche latifoglie: notevole l’albero dei tulipani a Sud della Valle delle felci, o i platani sulle due sponde della medesima Valle, così come i faggi che si trovano in prossimità dell’area picnic vicino al bambuseto. Molte di queste piante sono state inserite nel parco per volere del Duca George di Sassonia Meiningen, appassionato botanico.
Ro.C.