Prosegue la mobilitazione degli ambientalisti contro il progetto di trasformare le pendici del monte San Primo in una stazione sciistica. Se Regione e Ministero dell’Interno sono pronti a mettere sul piatto 5 milioni di euro per portare in quota cannoni sparaneve e tapis roulant per consentire agli sciatori di salire in quota, gli ambientalisti hanno pronto un documentario, girato dalla regista erbese Veronica Ciceri, per dimostrare che la stagione dello sci sulle montagne del Triangolo lariano è definitivamente tramontata.
"Avevo già deciso di raccontare la storia di questi vecchi impianti per un progetto che sto seguendo nel mio corso di studi a Londra - spiega la regista - l’idea è piaciuta anche lì e così ho deciso di trasformarla in un documentario della durata di 11 minuti". Così la storia del San Primo e dei suoi ultimi sciatori, ’The last Skiers’, è diventata la metafora degli effetti della crisi climatica sulle località montane a bassa quota. "Ci sono immagini molto potenti come i resti degli impianti che sembrano i reperti di un tempo passato che non potrà più ripetersi. A questo ho aggiunto dei filmati e delle immagini d’epoca che dimostrano come, nel giro di pochi anni, per effetto dei mutamenti climatici in quei luoghi la neve è sparita". R.C.