ROBERTO CANALI
Cronaca

Il farmacista se ne va e non ci sono sostituti

A Val Masino nessuno si è presentato al bando indetto dal Comune e così, dopo vent’anni, il paese rischia di rimanere senza presidio

di Roberto Canali

In paese rischia di diventare un’impresa anche comprare l’aspirina. Non sono bastati un bando, pubblicato nell’aprile scorso, la ricerca di farmacisti allargata all’Italia intera né i confronti e i numerosi colloqui: a pochi giorni dalla scadenza del contratto dell’attuale direttore, impossibilitato a proseguire con l’incarico, è ancora difficile trovare una soluzione alternativa per la farmacia comunale. In Comune in questi mesi hanno tenuto botta sostituendo il direttore precedente senza sospendere il servizio, ma adesso non sanno davvero più cosa fare. "Purtroppo i farmacisti in Valtellina sono pochi e ambiti - spiega Stefania D’Arco, consigliera comuale che sta dando una mano al sindaco per cercare di risolvere il problema - e quelli di fuori provincia scelgono di lavorare vicino a casa, inoltre nella nostra farmacia opera un solo professionista che deve possedere i requisiti per esserne anche direttore. Pertanto rimangono esclusi i neolaureati e chi non ha un’esperienza di almeno due anni in una farmacia, dunque la ricerca è ancora più faticosa". Se non si presenterà nessuno non esiste alternativa alla chiusura. "Certamente potrebbe succedere - ammette la consigliera - ma abbiamo ancora qualche giorno di tempo: sono in corso alcuni colloqui e abbiamo avanzato delle proposte economiche che ci auguriamo vengano accettate.

Naturalmente soltanto se qualcuno rileverà la farmacia avremo una soluzione duratura". Nel frattempo il bando è aperto ma, essendo andato deserto, il contenuto è oggetto di una nuova trattativa. Aperta alla fine degli anni Novanta, la farmacia comunale per quasi 15 anni è stata gestita dalla Farmacom Val Masino, una società partecipata al 100% dal Comune. Nel bando l’Amministrazione comunale aveva inserito una serie di servizi da offrire alla popolazione: la consegna di farmaci a domicilio, la prenotazione di visite e analisi, la misurazione del peso e della pressione, i test di autoanalisi di glicemia e colesterolo, l’installazione di un distributore automatico, il noleggio di apparecchi elettromedicali e accessori sanitari.