Giro d'Italia, la gran tappa di Aprica: "Un volano per il turismo"

In tanti al traguardo nella località che ospita per la decima volta l’arrivo della carovana rosa. Al passo tanti gli appassionati delle due ruote

Giro d'Italia ad Aprica

Giro d'Italia ad Aprica

Aprica (Sondrio) - Lo spettacolo del Giro d’Italia ha infiammato l’Aprica. Quello che sa regalare la corsa rosa, con il suo colore, i suoi personaggi, la sua atmosfera, è veramente qualcosa di unico. Il ciclismo e il Giro d’Italia in particolare riescono a calamitare l’attenzione di migliaia di appassionati che si sono accalcati lungo il percorso, "componendo" un quadro d’insieme colorato e variegato di rara bellezza. Tanti, fin dal mattino, gli appassionati che hanno "attaccato" in bici il Mortirolo, sia dalla parte di Mazzo e Grosio, sia da quella di Monno (Bs), o sull’inedita salita da Bianzone a Teglio o ancora su quelle dell’Aprica o su quella bellissima del Santa Cristina. E che dire di Aprica, animatasi fin dalla tarda mattinata, col pubblico festante, provenienti da tutta la provincia di Sondrio, ma anche da tutta la Lombardia e dal resto d’Italia, che si è messo dietro le transenne pronto ad accogliere i big.

«Quest’anno Aprica è arrivo di tappa per la 10ª volta – dice il sindaco della località orobica, Dario Corvi – e questo per noi è strategico, è un primato del quale siamo molto orgogliosi. E se siamo arrivati a quota 10 è perché, probabilmente, ci siamo sempre dimostrati all’altezza della situazione e poi perché abbiamo la fortuna di vivere in un luogo perfetto per il ciclismo. Aprica ha sempre avuto un rapporto d’amore con il Giro, la prima volta fu nel 1962. Il Giro però vuol dire anche turismo, l’onda lunga di questa kermesse continua anche successivamente, le immagini trasmesse vanno in mondovisione e questo è uno spot per Aprica, la Valtellina e la provincia di Sondrio". Sul traguardo c’è anche Sonny Colbrelli, rimessosi da poco dal malore al "Catalunya" che l’ha fermato a fine marzo. E che, avendo un defibrillatore impiantato, non sa se potrà continuare a correre. "All’Aprica sono molto affezionato, è sempre bello essere qua – dice Colbrelli -, oggi sono andato alla partenza (a Salò suo paese natale ndr) coi miei compagni, sono uscito in bici con loro, mi sento ancora un ciclista al 100 per 100". Presente, tra gli altri, Lara Magoni, assessore al Turismo di Regione Lombardia: "Una tappa meravigliosa con la Valtellina grande protagonista così come la Valsabbia, il Mortirolo e l’Aprica dopo Teglio e il Santa Cristina". Infine i vincitori delle vetrine in rosa: Negri sport shop, Silvia Corvi, distributore Eni e Gimmy’s restaurant