Grandi derivazioni idroelettriche e concessioni, la Regione si muove

L’assessore alla Montagna, Massimo Sertori: "Vogliamo procedere celermente allo svolgimento delle procedure di gara"

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Approvata in Regione la proposta per un regolamento in materia di concessioni delle grandi derivazioni idroelettriche. Ora ci vorrà il passaggio nella commissione regionale, prevista a brevissimo, poi ci saranno le valutazioni preliminari di concerto con gli enti interessati e infine si potrà procedere alle assegnazioni delle concessioni scadute. Quello riguardante l’uso delle acque per la produzione di energia elettrica è un argomento sempre molto "caldo" in provincia di Sondrio, da sempre un territorio che "sfrutta" al meglio le acque per la produzione di energia idroelettrica. E le grandi derivazioni permettono ai Comuni del territorio valtellinese in cui sono installate di avere a disposizione parecchi soldi da investire poi in infrastrutture e servizi. La Giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna e risorse energetiche Massimo Sertori, ha approvato nei giorni scorsi la proposta di regolamento che, nell’ambito delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche, disciplina le modalità e le procedure di valutazione del prevalente interesse pubblico in relazione ai diversi usi delle acque incompatibili in tutto o in parte con il mantenimento dell’utilizzazione idroelettrica. "L’atto - spiega Sertori - rappresenta un ulteriore tassello per dare fattivo avvio alle procedure di riassegnazione delle concessioni delle grandi derivazioni idroelettriche in Lombardia". Dopo il passaggio in Commissione regionale "previsto nel mese di aprile - continua Sertori - la Giunta regionale potrà dare l’avvio alle valutazioni preliminari condivise con gli enti territoriali degli altri Enti, amministrazioni e soggetti interessati propedeutiche alle procedure di assegnazione delle concessioni scadute. La proposta di regolamento regionale conferma la scelta di Regione Lombardia nel procedere celermente allo svolgimento delle procedure di gara".