Giardini a lago, via ai lavori. Firmato il contratto di appalto

I lavori di riqualificazione dei Giardini a lago inizieranno nel 2024 con un ritardo di sei mesi. Il contratto è stato firmato con Helios Consorzio Stabile di Favara. I lavori comprendono la sistemazione dei percorsi, la riqualificazione dell'area giochi, la realizzazione di un fabbricato e interventi sul verde. Costo: 1,85 milioni di euro.

Nel 2024, con un ritardo di almeno sei mesi rispetto alla data prevista, inizieranno i lavori di riqualificazione dei Giardini a lago: finalmente una certezza dopo la firma del contratto di appalto con Helios Consorzio Stabile di Favara (Agrigento). In prima istanza l’appalto era stato aggiudicato all’impresa Letizia Raffaele di Casal di Principe (Caserta), insieme ai catanesi del Consorzio Krea srl di Acireale, ma all’ultimo momento aveva deciso di fare un passo indietro non presentando nei termini previsti la documentazione necessaria agli uffici per predisporre il contratto. A quel punto è subentrata la seconda delle 57 imprese interessate a compiere i lavori, il Consorzio Stabile di Favara, ma nel corso della verifica dei requisiti di aggiudicazione gli uffici di Palazzo Cernezzi frenarono perché sembrava mancasse un requisito determinante. Nel frattempo l’impresa presentò un ricorso al Tar ottenendo la sospensiva e poi, nelle settimane successive, si è finalmente arrivati a un accordo.

Superati gli scogli legali, a breve sarà concordata la consegna dei lavori che riguardano la sistemazione dei percorsi del parco, la riqualificazione dell’area giochi per bambini con il recupero dei giochi Parisi, la realizzazione di un fabbricato denominato Battery e dello spazio pubblico circostante dove saranno collocati servizi utili a cittadini e turisti che comprendono anche i bagni pubblici. Nel giardino saranno ricollocati i reperti creando così un museo all’aperto e installati nuovi corpi illuminanti. È in previsione un sistema di videosorveglianza. Previsti interventi sul verde con la sistemazione del prato che sarà dotato di irrigazione, l’abbattimento di alberi e siepi e l’introduzione di nuove essenze. I lavori costeranno un milione e 850mila euro.

Roberto Canali