La funivia della Valmalenco
Chiesa Valmalenco - E' finalmente arrivato il Natale anche in Valmalenco, grazie alla riapertura della Snow Eagle, la mastodontica cabinovia in grado di portare ben 160 persone alla volta fino sull’Alpe Palù e la Cima Motta. All’epoca della sua costruzione, nel 1999, la cabinovia era la più grande al mondo per capienza, grazie alle due cabine in grado di trasportare contemporaneamente 320 persone alla volta, in salita dal centro di Chiesa verso l’Alpe e in discesa; oggi è stata detronizzata, ma mantiene il primato di più grande funivia con cabine monopiano.
Per superare un dislivello di 1.093 metri, dai 980 di Chiesa in Valmalenco ai 2.080 dell’Alpe Palù, le cabine impiegano 3 minuti e 40 secondi, viaggiando a una velocità di 10 metri al secondo lungo un tracciato ad unica campata lungo 1.999 metri realizzato con 4 funi portanti da 76 millimetri di diametro ancorate in entrambe le stazioni. L’impianto era chiuso dal maggio scorso per gli interventi di manutenzione straordinaria previsti dalla legge in concomitanza dei 20 anni dal collaudo.
Un nuovo look
L’obiettivo era riaprire per il ponte di Sant’Ambrogio, ma il protrarsi delle prove e le verifiche tecniche da parte del ministero dei Trasporti ha costretto il Valmalenco Bernina Ski Resort a deviare gli sciatori su San Giuseppe e la seggiovia. Adesso però tutto è pronto: a partire dalla vigilia di Natale si potrà arrivare direttamente sulle piste del Palù dal centro paese.
"Da sabato, la funivia riprenderà il suo corso mostrando a tutti il suo nuovo look – spiega il presidente della Funivia al Bernina, Franco Vismara –. Protagonista della nuova veste grafica delle cabine è il logo dello Ski Resort: il volto stilizzato di una donna in cui si riconoscono i valori dello sport, il paesaggio delle cime alpine, la valle baciata dai raggi del sole e la rinomata funivia. È finalmente arrivato il momento di salire a bordo delle fantastiche cabine da 160 persone per vivere le piste adrenaliniche del comprensorio o concedersi momenti di relax circondati dai paesaggi innevati della Valmalenco". Non se lo faranno ripetere migliaia di turisti e di visitatori che sono in partenza per il comprensorio sciistico, che conta oltre 50 chilometri di piste e si prepara al tutto esaurito.
Le tariffe
Rispetto all’anno scorso il prezzo del giornaliero è aumentato, passando da 43 a 48 euro, ma solo per coprire in parte i rincari del costo dell’energia, la settimana bianca si potrà acquistare a 252 euro e per i sei giorni lo skipass è in promozione a 225 euro. Non mancano le offerte “golose“: con 60 euro in alta stagione insieme allo skipass si potrà pranzare sulle piste al ristorante Campanacci, con una piatto a scelta e una bevanda.