FULVIO D’ERI
Cronaca

La frana di sassi al passo del Gallo: detriti rimossi, ma strada chiusa

Completamente sgomberato il tratto travolto dallo smottamento, si lavora sul versante della montagna. Riconsegnata al turista la moto rimasta all’interno della zona posta sequestro dalla magistratura

La frana di sassi al passo del Gallo: detriti rimossi, ma strada chiusa

Livigno (Sondrio) – Rimane ancora chiusa la strada per il passo del Gallo, ma Livigno è raggiungibile sia dalla Svizzera, attraverso il passo della Forcola, sia dall’Italia, attraverso il passo del Foscagno. In paese si sta pensando alle misure da mettere in atto per evitare che, in presenza di temporali di forte entità come quello che ha colpito la zona venerdì, si verifichino frane e smottamenti di queste dimensioni. Finora nessuna persona è rimasta coinvolta, e questo è importante, ma è necessario trovare una soluzione che possa rendere più sicuro il versante posto sulla destra orografica del lago di Livigno, dove scorre la strada che porta al Passo del Gallo.

Il tratto di strada dove si sono verificati gli smottamenti è stato completamente sgomberato dai detriti solo domenica e ora si sta mettendo in sicurezza il versante, per poter riaprire al transito veicolare la strada, posta sotto sequestro dalla magistratura che sta facendo tutte le verifiche del caso. "Oggi (ieri per chi legge ndr ) siamo riusciti a riconsegnare la moto, rimasta all’interno della zona posta sequestro, a un motociclista che ha potuto così fare tranquillamente ritorno a casa – dice il sindaco Remo Galli –. E questo grazie anche alla velocità della magistratura. Un ringraziamento a tutti gli operai che hanno lavorato giorno e notte per liberare il corpo frana, grazie ai volontari dei vigili del fuoco e alle forze dell’ordine. Ora attendiamo di avere nei prossimi giorni buone notizie da parte della magistratura per aprire la strada in assoluta sicurezza. Noi abbiamo fatto una serie di valutazioni con il nostro geologo per cercare di mettere in atto tutte quelle azioni che possano permettere di riaprire una strada fondamentale per Livigno e l’Alta Valle".

Quanto al futuro, "sicuramente stiamo pensando di richiedere dei finanziamenti anche alla Regione Lombardia – dice il sindaco – per poter costruire un’altra galleria e mettere così in assoluta sicurezza anche quel tratto. L’idea c’è, ora vanno reperiti i fondi per poter effettuare tutti gli interventi necessari e rendere più sicura la zona".