Forcola, si continua a lavorare per spegnere l'incendio. In fumo cento ettari di bosco

Il rogo, quasi certamente doloso, appare sotto controllo, ma il vento previsto per le prossime ore potrebbe aggravare la situazione

L'elicottero in azione

L'elicottero in azione

Forcola, 28 ottobre 2017 - Cento ettari di bosco già in fumo e continua  a bruciare il bosco sopra la Sirta, località del Comune di Forcola. Un elicottero regionale, proveniente da Talamona, è sul posto da questa mattina, oltre ad una cinquantina di uomini tra Vigili del fuoco, volontari dell'Antincendio boschivo e uomini del Corpo forestale dello Stato e si spera nell'arrivo di un secondo elicottero domani, domenica 28 ottobre.

Le condizioni meteorologiche non inducono certo alla tranquillità. La Sala operativa della Protezione civile, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, ha infatti emesso un avviso di moderata criticità (codice arancione) per rischio incendio boschivo. Il sindaco Tiziano Bertolini, intanto, ha emesso nella giornata di ieri due ordinanze urgenti. “Abbiamo chiuso il sentiero che da Sirta porta verso la Val Fabiolo, perché attraversa proprio il versante interessato dall'incendio e c'è anche il rischio di caduta massi - spiega. Inoltre, chiusa la strada che porta verso il cimitero”.

Al momento, però, non c'è pericolo per le case, anche se resta alta la preoccupazione per la località Sostila.  E sulla causa dell'incendio, purtroppo, sembrano esserci pochi dubbi: si tratta quasi certamente di un rogo di origine dolosa. Alle 18.40 di venerdì, infatti, una vampata, di certo non causata da auto combustione, è stata notata da alcuni abitanti poco distante da Lavisolo. In questi momenti le testimonianze sono ascoltate dai carabinieri che indagano sul rogo.