Duecento studenti a lezione di legalità

Sondrio, il prefetto ha ricordato le figure dei giudici Falcone e Borsellino

Duecento studenti a lezione di legalità

Duecento studenti a lezione di legalità

Oltre duecento studenti dell’Istituto tecnico Agrario e dell’Istituto professionale Besta Fossati di Sondrio sono andati a lezione di legalità. Bella iniziativa quella tenutasi ieri e rivolta agli studenti con relatori, tra gli altri, il prefetto di Sondrio Roberto Bolognesi (foto), il comandante provinciale dei carabinieri Marco Piras. Il rappresentante del Governo, dopo avere ricordato le figure del prefetto di Palermo generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e degli operatori di Polizia delle relative scorte, vittime della mafia "ha sottolineato l’importanza di iniziative formative di rafforzamento del sentimento di legalità, quale bagaglio interiore in base al quale orientare le proprie scelte soggettive, in modo da esercitare correttamente le libertà personali di ciascun individuo". Ogni individuo può essere importante perché "spetta a ciascuna persona contribuire al miglioramento della comunità e tale azione non deve prescindere dal rispetto delle regole stabilite nella materia considerata, elaborate nell’ambito del processo democratico che si sviluppa a partire dalla partecipazione al voto nelle consultazioni elettorali".

Il prefetto ha poi evidenziato anche "l’importanza di un uso consapevole degli strumenti informatici in modo da prevenire circostanze riferibili al cosiddetto cyberbullsimo. In conclusione, ha sottolineato l’importanza di una "consapevole azione preventiva contro possibili tentativi di infiltrazioni della criminalità nel tessuto economico".