
Il consigliere regionale della Valchiavenna Silvana Snider guarda alle opere a tutela della montagna
La Regione mette sul piatto 15.6 milioni per 42 interventi a difesa del suolo. In provincia di Sondrio le opere sono 4 per un totale di 2.5 milioni di euro.
"Uno stanziamento importante, che ancora una volta dimostra la grande attenzione dell’istituzione regionale verso il nostro territorio montano e, in particolare, verso i cittadini della Valtellina e della Valchiavenna che a seguito di frane o esondazioni vivono attualmente in condizioni di disagio". Lo dichiara il consigliere regionale della Lega Silvana Snider, membro della Commissione speciale "Valorizzazione e tutela dei territori montani di confine", a margine dell’approvazione da parte della Giunta regionale del nuovo programma per la difesa del suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici del territorio. "Si tratta di fondi necessari per realizzare opere di messa in sicurezza in alcuni Comuni della provincia. Parliamo di opere fondamentali per proteggere la popolazione e le infrastrutture dalle conseguenze dei fenomeni idrogeologici, che negli ultimi anni si sono intensificati". Quattro gli interventi previsti in provincia di Sondrio. Il primo e più consistente è quello di 1.147.000 euro per la manutenzione straordinaria lungo l’asse del torrente Mallero nelle località Vassalini, Sabbionaccio, Senevedo, Chiareggio, Forbesina e Laresin. Consistente anche il contributo, ben 1.000.000 di euro, dato a Villa di Chiavenna per la realizzazione di opere di difesa passiva, con la messa in sicurezza dell’abitato nel tratto SS 37 in località Pian della Cà-Dogana. A Samolaco andranno invece 187.000 euro per la sistemazione idrogeologica del versante che sovrasta la frazione San Pietro e per la realizzazione della pista di cantiere tra le località Monastero, Belegno e Macolino. Vervio conta 130mila euro per interventi di sistemazione dei crolli in roccia del versante sovrastante la viabilità comunale Vervio – Nova. F.D’E.