Dal tradizionale Gioppino a compagnie mai viste

Dal tradizionale Gioppino  a compagnie mai viste

Dal tradizionale Gioppino a compagnie mai viste

Un polo culturale dedicato alle nuove generazioni in una delle periferie più complesse di Brescia. Questa l’ambizione di Trame, il festival internazionale promosso dal Teatro Telaio che propone “Nuove figure“, kermesse dedicata al teatro di figura tradizionale e contemporaneo, che prenderà il via giovedì 18 per proseguire fino al 21.

In attesa che proprio in via Milano sorga il nuovo teatro dedicato all’infanzia, Trame propone un cartellone ricco, con spettacoli che toccano diversi punti della della periferia Ovest della città, creando un quartiere dedicato alla cultura analogo al West End di Londra: una sorta di Brescia West End con una particolare vocazione per il pubblico dell’infanzia e dei giovani.

Gli appuntamenti al mattino saranno riservati alle scuole, mentre al pomeriggio saranno aperti a tutti presso Teatro Colonna, Spazio MICS, Istituto Razzetti, Galleria d’Arte Gare 82 e il Parco Caduti di Nassirya. Filo conduttore, appunto, il teatro di figura che, nella versione tradizionale, utilizza marionette, burattini o altre forme di figure animate come protagonisti per raccontare storie e rappresentare personaggi, mentre nella sua forma contemporanea si adatta ai tempi moderni, sperimentando con nuovi stili, tecniche e contenuti che vanno da nuovi materiali per la costruzione delle figure all’integrazione di tecnologia digitale fino all’esplorazione di temi contemporanei e sociali, e la collaborazione con artisti di altre discipline.

“Nuove Figure“ porta a Brescia entrambi, sia il tradizionale – come la mostra, lo spettacolo e i laboratori dedicati a Gioppino, la maschera tradizionale che unisce Bergamo e Brescia – sia il contemporaneo, con spettacoli e compagnie mai viste prima in città. Tutto il programma è su www.festivaltrame.it.

Federica Pacella