Dal ricevimento alla cucina, dal bancone del bar agli scaffali della profumeria. Ad oggi le offerte di lavoro sono 33, ma il numero è destinato a divenire a tre cifre in prossimità dell’avvio della stagione dello sci. A Livigno anche l’incontro tra domanda e offerta di occupazione diventa smart: è nato, infatti, Livigno Lavoro, il nuovo portale della località per la ricerca e il recruiting di nuovi collaboratori. Nato dalla sinergia di Livigno Next (la nuova denominazione dell’Azienda di promozione turistica) con l’Associazione Turismo e Commercio, il portale è stato progettato per racchiudere in un unico sito le numerose offerte lavorative presenti sul territorio, sia nel turismo che nella ristorazione.
Su livignolavoro.it è possibile sia candidarsi direttamente che caricare il proprio curriculum in un database accessibile a tutti gli aderenti. Le varie offerte, oltre a descrivere il tipo di mansione e i requisiti richiesti, specificano anche periodo e disponibilità o meno di un alloggio. Il recruiting coinvolge inoltre sia coloro che hanno già precedenti esperienze lavorative nel settore ristorativo e ricettivo, che gli studenti che desiderano apprendere e consolidare le proprie abilità con buone prospettive lavorative, ottenendo, al contempo, crediti formativi utili per il proprio percorso di studi.
"Gli stage sono importantissimi per fare esperienza" assicurano dall’Associazione Turismo e Commercio di Livigno, che da anni ormai sensibilizza i propri associati ad “attingere“ dagli istituti scolastici alberghieri con i quali esistono ottimi rapporti, avviati grazie agli eventi annuali dell’Associazione Mattias, nata nel 2015 in seguito alla scomparsa del talentuoso chef Mattias Peri.
Infine - una nota di promozione della località, che non guasta - visto che a Livigno da sempre giungono in hotel e negozi a lavorare pure persone di fuori regione, Livigno Lavoro mostra anche i propri “jolly“: sport, natura e tante opportunità di svago, in estate come in inverno, in una dimensione a misura d’uomo lontana dalla frenesia delle grandi città. In un periodo che permane non facile per il reperimento del personale, attirato dagli stipendi più pesanti della vicina Svizzera, può darsi che anche la possibilità di una buona qualità di vita extralavorativa rappresenti un elemento in più per scegliere un’occupazione a Livigno.
Sara Baldini