Sanità in Valtellina: "I corsi per infermieri meglio farli a Faedo"

Sondrio - La scuola infermieri deve rimanere a Faedo. Il concetto lo ha espresso forte e chiaro l’Ordine delle Professioni Infermieristiche della provincia di Sondrio che, con un comunicato, ha ribadito l’idoneità della sede di Faedo per ospitare il corso di laurea infermieristica. A proporre e a supportare un possibile spostamento della sede da Faedo a Sondalo è stato nei giorni scorsi, proprio sulle colonne del nostro giornale, il movimento Rinascita Morelli Autonomo per bocca del suo presidente Ezio Trabucchi. Il comitato sondalino ha chiesto più volte il trasferimento della scuola in Alta Valle, sede fino al 1997 di un istituto che ha sfornato infermieri e infermiere con un’altissima professionalità e umanità.

In merito a questo l’OPI ha ritenuto, giustamente, di esprimere il suo parere su una questione assai delicata. "In merito al tema della carenza infermieristica, che non è peculiare del solo nostro territorio ma è una problematica di rilevanza nazionale (in Italia mancano oltre 60.000 infermieri), l’Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia di Sondrio – si legge nel comunicato - sta partecipando da alcuni mesi ad incontri presso il tavolo prefettizio per cercare di trovare possibili soluzioni a questa problematica all’interno del nostro territorio di competenza. Tra queste soluzioni, tuttavia, non è certamente previsto il trasferimento della sede del Corso di Laurea in Infermieristica in una località ancor più remota e logisticamente ancor più mal collegata, con conseguente perdita di attrattività.

Basti, ad esempio, pensare ad un potenziale studente residente nella bassa valle, che si ritroverebbe costretto a preferire, per maggior vicinanza e miglior collegamento sedi come quella di Lecco presso l’Ospedale Manzoni oppure la sede centrale di Monza presso l’Ospedale San Gerardo rispetto ad un’ipotetica sede presso l’Ospedale Morelli di Sondalo". L’Ordine degli Infermieri conclude il suo intervento spiegando che "non intende nella maniera più assoluta entrare nel merito delle questioni di natura politica".