Una domenicana residente ad Ischia è risultata positiva al Covid dopo essere rientrata da un soggiorno di 14 giorni a Livigno, dove si era recata per visitare il figlio e la nuora.
Il 16 la donna è rientrata sull’isola. Il 17, accusando dei sintomi febbrili, si è recata all’ospedale isolano Rizzoli, dove è stata immediatamente inserita nei percorsi dedicati ai sospetti Covid-19 e sottoposta al tampone rapido. All’esito positivo, la paziente, come da protocolli regionali, è stata trasferita all’ospedale Cotugno di Napoli con barella di biocontenimento sull’idroambulanza dell’Asl Napoli 2 Nord. Le condizioni della donna risultano buone. La signora è stata individuata come caso indice. La donna non svolge alcuna attività lavorativa e le persone con cui ha avuto contatti stretti nelle ventiquattro ore trascorse dal suo ritorno ad Ischia sono soltanto la nuora, la nipote e la figlia che, al momento, non presentano alcun sintomo riconducibile al Covid-19 e sono tutte in sorveglianza sanitaria. Per prudenza l’Asl ha attivato anche la sorveglianza allargata, mettendo in quarantena i contatti indiretti della donna. E a Livigno intanto? "A Livigno non vi sono casi Covid – afferma decisamente il sindaco della località Damiano Bormolini – la signora potrebbe aver contratto il virus anche da altre parti". Nel frattempo, l’Ats ha eseguito 15 tamponi. Nei prossimi giorni si avranno gli esiti, nella speranza che siano tutti negativi e che non si debba assistere ad alcun nuovo focolaio. Valentina Parmigiani