
Sul fronte Coronavirus la guardia negli istituti scolastici deve restare alta
Livigno (Sondrio), 13 ottobre 2020 - Un caso Covid anche alle elementari di Livigno e due all’Istituto superiore Saraceno–Romegialli di Morbegno. Prosegue, purtroppo a ritmo serrato, di uno o più al giorno, il numero di studenti positivi al Covid 19 in provincia di Sondrio e quindi aumenta anche il numero delle classi che, poste in quarantena, devono seguire le lezioni a distanza. Tre i casi registrati nel fine settimana, nelle giornate di venerdì e sabato. Nella scuola primaria di 2° grado, le medie per intenderci, di Livigno un alunno o un’alunna è stato trovato positivo rendendo necessaria la messa in quarantena della classe. Il ragazzo o la ragazza positivo/a dovrà rimanere in isolamento fiduciario, insieme ai suoi genitori, così come dovranno rimanere a casa i compagni di scuola che dovranno quindi seguire le lezioni on line attraverso le piattaforme già sperimentate ai tempi del lockdown. A Morbegno, dopo il caso dell’Enaip datato 3 ottobre, ci sono stati due positivi nello stesso istituto, il Saraceno-Romegialli.
Il primo caso, verificatosi venerdì, riguarda uno studente o una studentessa della 3ª dell’indirizzo "Servizi sociali", con l’intera classe posta in quarantena fin da sabato, mentre il secondo riguarda uno studente o una studentessa della 2ª "Articolata geometri" con la classe che è in quarantena da ieri. Quello di ieri alle medie è il primo caso in una scuola di Livigno. Considerando anche i due di Morbegno, salgono a 15 i casi di contagio riguardanti gli istituti scolastici valtellinesi. Proseguono gli appelli delle autorità affinché gli studenti mantengano un comportamento corretto in termini di distanziamento sociale e dell’uso della mascherina anche al di fuori delle scuole. Ma ci sono anche buone notizie. La Valmalenco, squadra calcistica di Prima categoria posta in quarantena due settimane fa quando un suo giocatore è risultato positivo, è ritornata regolarmente in campo e domenica ha affrontato la seconda partita di campionato. Tutto si è risolto per il meglio perché anche nella squadra incontrata dalla Valmalenco, poco prima di conoscere la positività di un suo tesserato (non presente a quella partita), non si è registrato nessun caso. Negli ultimi 3 giorni in Valle, secondo i dati di Ats della Montagna, si sono registrati 28 casi di persone positive, nessuno dei quali all’interno delle Rsa e Rsd, che portano il totale dall’inizio della pandemia a 1784. Quattro i guariti che salgono così a 1391 da marzo.