
Ferruccio Bertolini
Ponte in Valtellina (Sondrio), 29 aprile 2020 - La protezione civile valtellinese piange Ferruccio Bertolini, 59 anni. E' il primo volontario a morire per coronavirus in Valtellina. Era ricoverato da un mese al Morelli di Sondalo, in rianimazione. Lascia la moglie Corinna, i figli Daniele e Laura, un nipotino, Enea. Ferruccio era amato da tutti in paese e tra le tute gialle, che hanno voluto ricordarlo così: "Ferruccio ha lottato per oltre un mese con ogni sua forza contro il tremendo coronavirus che inesorabilmente se lo è potato via. In paese lo ricordiamo tutti con affetto, è stato il nostro beniamino del Cori bar, lo chiamavamo affettuosamente il Ferro. Oggi si lo onoriamo per il suo generoso contributo di volontario nella Protezione civile, che ha rivelato il suo carattere altruista, la generosità di chi ha dedicato il suo tempo gratuitamente per apportare beneficio alla propria comunità e non solo. A nome di tutti i volontari del nostro gruppo, a nome della Protezione civile Sezione Valtellinese, esprimo il nostro più sentito cordoglio alla sua famiglia:Ferruccio rimarrai sempre nei nostri cuori".
Oggi mercoledì 29 aprile una breve cerimonia di benedizione, dopo la cremazione, si terrà al cimitero di Ponte in Valtellina.