
La presentazione della nuova ciclovia (Orlandi)
Grosio (Sondrio), 4 maggio 2017 - Una nuova pista panoramica di ciclo-trekking che attraversa la Valtellina passando per tutte le centrali idroelettriche di A2A, fra i gioielli della natura e scorci architettonici mozzafiato. È la nuova “Ciclovia dell’Energia” concepita e realizzata grazie agli sforzi di un’azienda internazionale che non dimentica i territori in cui è radicata ma, al contrario, contribuisce a valorizzarli nel rispetto scrupoloso dell’ambiente.
“Prima con Aem poi con A2A, la nostra azienda è sul territorio da oltre cento anni e questa iniziativa rientra nel solco di una tradizione di vicinanza al territorio che da sempre ci contraddistingue ma che soprattutto ci spinge a coltivarla con iniziative concrete - spiega l’ingegner Roberto Gianatti -. Territorio e azienda devono vivere in simbiosi, in uno scambio d’interessi, problematiche e aspirazioni. L’idea della Ciclovia è nata infatti dal Forum di ascolto, un progetto con il quale ci siamo messi in discussione e nel quale sono state attivate anche altre iniziative legate al sociale come l’Alternanza scuola-lavoro e la Scuola energica”.
Non solo totem e segnaletica, per conoscere la fruibilità della Ciclovia (che si articola in tre percorsi di diverse difficoltà) ci sarà un sito internet con tanto di mappe digitali interattive, contributi foto e video, anche in formato mobile, per conoscere più da vicino i livelli tecnici e persino i punti di interazione con il territorio o le iniziative offerte in zona. Il progetto - nato con la collaborazione di Cm di Tirano, Cm di Bormio, Consorzio turistico Media Valtellina, Cai e Accademia del pizzocchero - diventerà realtà il 20 maggio, giorno dell’inaugurazione ufficiale del percorso presso la centrale A2A di Grosio. A piedi o su due ruote, l’occasione sarà quella giusta per collaudare il percorso ma anche per incontrarne un testimonial d’eccezione come il pluricampione di ciclismo “El Diablo” Claudio Chiappucci.