Ciappà un gamber: che errore

Emilio Magni ritratta la sua gioia per i campi di grano in Piana di Erba, scoprendo che verranno falciati per il foraggio delle mucche. Conclusione: "Invece del pane, il latte più tanto e più buono".

Magni

Correttezza professionale mi impone di tornare alla puntata della settimana scorsa di questa rubrica "Ciacer" per rettificare informazioni che avevo dato. Raccontavo di aver incontrato con mio rallegramento campi di grano in maturazione nella Piana di Erba, dove l’agricoltura è ancora padrona. Mi ero compiaciuto di questa scoperta perché da tempo non vedevo più campi di grano da queste parti. Avevo dunque pensato che le spighe, ancora molto gracili, una volta mature sarebbero diventate farina e poi pane. Di queste mie letizie avevo fatto partecipe l’amico Stefano che mi accompagnava il quale non aveva mancato di sfottermi un po’ per questo mio amore per i campi di frumento e per i papaveri che ricordavo punteggiare di rosso le messi con uno stupendo contrasto cromatico. Tutto il mio gaudio è svaporato di botto, qualche giorno fa, con una telefonata di un amico il quale mi ha detto brutalmente: "Guarda che il contadino di quei "campi di grano" mi ha detto che quelle spighe non matureranno mai, non diventeranno pane, perché tra qualche giorno saranno falciate e date come foraggio in pasto alle mucche da latte. Si dice che quel frumento, ridotto ad alimento per le vacche, aumenta la produzione del latte e soprattutto la sua bontà". Dopo essermi rialzato a stento dal Ko, ho pensato : "U propri ciappà un bel gamber". Dunque mi sono sbagliato dando magari slancio alla mia fantasia che, guardando compiaciuto quelle messi, mi aveva portato al pane. Dunque "un bel gamber". E’ questo un modo di dire assai usato nella parlata popolare per dire :"Mi sono sbagliato di grosso, bisogna tornare indietro, come fanno i gamberi". Bello osservare col il modo di dire è diffuso anche in italiano, però invece del gambero si prende in considerazione il granchio. Si dice infatti: "Ho preso un granchio". Anche questo è crostaceo che mi pare vada pure lui indietro. Alla fine della fiera però ho trovato anche qualche consolazione: "Invece del pane, il latte più tanto e più buono", La storia dunque, finisce sempre bene.

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