C’è il Graduation Day con 750 neolaureati

C’è il Graduation Day  con 750 neolaureati

C’è il Graduation Day con 750 neolaureati

L’emozione della consegna di toghe e pergamene e il festoso rito del lancio del “tocco“. Torna sabato a Bergamo la cerimonia del Graduation Day dell’Università degli studi, con una partecipazione che si annuncia straordinaria: già confermata la presenza di 750 neolaureati, più almeno altri 100 in lista d’attesa. L’appuntamento è alle 11 nell’Aula Magna della sede universitaria di S.Agostino. Ospite d’onore di quest’edizione sarà il giornalista e scrittore Beppe Severgnini, che dal suo blog Italians si è molte volte occupato del tema del futuro dei giovani in Italia. Forte il messaggio rivolto alla comunità studentesca bergamasca: "Dopo ogni fine, c’è un inizio. L’università non fa eccezione: al termine del corso di studi, comincia una nuova fase della vita. Come affrontarla? Con gioia e coraggio: occorre agire, non reagire a quello che verrà". Dopo la premiazione degli studenti top, sarà la volta dal palco di Alessandra Gallone, già senatrice e oggi consigliera del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Poi il gran finale, con il lancio del “tocco“ e il canto del “Gaudeamus igitur“, l’inno degli universitari. Quella di quest’anno sarà una cerimonia dal significato particolare: il Graduation Day cade nell’anno della Capitale della Cultura e l’Ateneo coglierà l’occasione di essere nuovamente protagonista del grande palinsesto, con un evento che vedrà al centro le nuove generazioni di laureati, presente e futuro della cultura, sia in chiave locale, sia con uno sguardo consolidato al mondo. Molte le autorità presenti. Oltre al rettore Sergio Cavalieri, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi e l’assessore regionale alla Casa, Paolo Franco. Non mancherà un segno dell’alleanza culturale tra Bergamo e Brescia, con l’intervento del rettore dell’ateneo bresciano, Francesco Castelli.

Michele Andreucci