Castione, inaugurata la tangenzialina: "Un'opera importante"

Taglio del nastro dopo 50 anni. Il sindaco in auto d’epoca

Castione, l'inaugurazione della strada

Castione, l'inaugurazione della strada

Castione (Sondrio), 1 maggio 2018 - Dopo un’attesa di ben 50 anni, la tangenzialina di Castione, strada comunale che si snoda tra prati e vigneti e per questo ha preso il nome di via delle vigne, è realtà. L’hanno appena inaugurata il sindaco, Massimiliano Franchetti, insieme alla consigliere regionale Simona Pedrazzi, arrivati a bordo di un’auto d’epoca, risalente al 1936. Insieme al loro, il vicepresidente della Comunità Montana di Sondrio, Dario Ruttico, e l’ingegnere Franco Valli che l’ha progettata.

Il lungo iter che ha portato alla sua realizzazione è iniziato «nel periodo in cui eravamo in minoranza - spiega il sindaco - Abbiamo talmente insistito per averla che l’allora primo cittadino, Maurizio Botterini De Pelosi, a fine mandato aveva appaltato i lavori». Era il 2009. Il primo lotto, insieme agli altri due, è proseguito sotto la nuova giunta Franchetti, con non poche difficoltà: espropri di terreni, progetti da rifare, reperimento delle ingenti risorse. Dei tre milioni e mezzo di euro di costo complessivo, il Comune ha finanziato 1.100.000 con il mutuo della Cassa Depositi e Prestiti e la rimanente parte ricorrendo a risorse proprie. Nel 2016-2017, finalmente, ha preso corpo il terzo e ultimo lotto che ha permesso l’inaugurazione, nel 2018. A benedire l’infrastruttura il parroco, don Ezio Viganò, sulle note della banda e alla presenza del Valtellina Vespa Club.

«È un’opera importante. Serve a raggiungere in modo più veloce e agevole le frazioni, decongestionando il centro storico, troppo trafficato», commenta il primo cittadino del paese retico che, a breve, dovrebbe chiudere un’altra annosa questione, quella della centralina. L’ultimo step è l’approvazione dello schema di transazione a favore di Energia Ambiente. Anziché gli 8 milioni di euro della sentenza, l’amministrazione si accorderà per circa 3 milioni e mezzo dei quali pagherà 1 milione. La restante parte sarà a carico dell’assicurazione.