Montagna in crisi per il caro energia: sos al Governo di gestori e Regione

Le spese per i rincari di gas ed elettricità si sono fatti insostenibili, il Pirellone chiama il ministro Giorgetti

Piste sci

Piste sci

Sondrio - Regione Lombardia chiede aiuto anche al Governo per dare un supporto concreto ai gestori dei cosiddetti impianti sportivi che consumano grandi quantità di energia. L’aumento di gas e combustibili, infatti, sta costringendo ai cosiddetti salti mortali gli imprenditori del settore turistico ma anche i gestori di piscine e, in generale, di centri sportivi che si sono visti recapitare bollette da capogiro. Regione Lombardia è impegnata da diversi mesi a sostenere il settore, sia con risorse proprie sia con azioni che coinvolgono gli stakeholders. "I numeri e le dimensioni degli impianti lombardi, però, sono tali che è necessario un supporto concreto da parte del Governo, per questo abbiamo sensibilizzato Roma, in particolare il ministro Giorgetti e la sottosegretaria Vezzali, della problematica che è di livello nazionale e interessa i gestori di piscine e di impianti sportivi di tutto il Paese. Siamo fiduciosi in interventi di ristoro. Come Regione continuiamo a tenere aperti tutti i tavoli e proseguiremo a supportare l’intero settore". Questo in sintesi il quadro della situazione relativa agli impianti natatori e sportivi lombardi, delineato in Consiglio regionale da Antonio Rossi, sottosegretario a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi, nel corso della sua risposta a un’interrogazione in materia". Regione Lombardia già da tempo aveva avviato delle consultazioni per capire meglio la problematica.

«All’inizio del periodo emergenziale - ha ricordato Rossi nel suo intervento in Consiglio regionale - si è provveduto a coinvolgere gli stakeholders interessati, sia direttamente sia attraverso il Comitato Consultivo Sportivo regionale, per meglio comprendere i loro problemi e valutare azioni mirate per la loro risoluzione, insieme alle altre direzioni regionali interessate". Quindi, ha aggiunto, "si è provveduto ad attuare, in collaborazione con Finlombarda, su proposta delle associazioni di categoria, varie misure di sostegno, rimodulando gli strumenti finanziari di accesso al credito e di ristrutturazione del debito". In conclusione, il sottosegretario Rossi ha confermato come Regione proseguirà il suo impegno di supporto a favore di tutti i gestori di impianti sportivi energivori, non solo quelli di impianti natatori". La speranza è quella che il Governo recepisca il grido d’allarme e che riesca a trovare le risorse per sostenere questi imprenditori che, altrimenti, in molti casi potrebbero vedere seriamente messa in pericolo la loro attività.