In auto contro le bancarelle di Natale: terrore e feriti in piazza a Sondrio

Psicosi attentato, ma era un giovane drogato e ubriaco. Arrestato

Le birre trovate nel baule dell'auto (Orlandi)

Le birre trovate nel baule dell'auto (Orlandi)

Sondrio, 10 dicembre 2017 - Un'auto lanciata a folle velocità in piazza, fra tra le bancarelle dei mercatini natalizi e addosso ai passanti, alcuni dei quali sono riusciti ad evitare di essere investiti solo gettandosi a terra. Altri, invece, sono stati travolti senza nemmeno capire cosa fosse accaduto. E subito il pensiero è andato a Berlino, a quel terribile attentato, poco più di un anno fa.

Tra le centinaia di persone presenti nella zona pedonale si è temuto che la piccola e tranquilla cittadina di Sondrio fosse diventata il nuovo bersaglio dei terroristi. Il guidatore folle che ieri pomeriggio, poco prima delle 14.30, ha seminato il panico nella centralissima piazza Garibaldi, però, non è un fanatico militante dell’Isis, è un giovane valtellinese, un 27enne di Poggiridenti, paese a pochi chilometri dal capoluogo, che sotto l’effetto di droga e alcol, ha ferito quattro persone. Una è grave in ospedale. il giovane è entrato a grande velocità al volante di una Toyota Yaris nella piazza pedonale, dopo aver divelto un paletto e si è diretto verso i mercatini natalizi. La vettura ha investito una donna bergamasca che si trovava fuori dalla pista di pattinaggio e l’ha scaraventata sul ghiaccio. La 44enne è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Sondrio in codice rosso, le sue condizioni sono serie ma non pare sia in pericolo di vita.

La Yaris ha poi proseguito la sua corsa verso le bancarelle, ne ha urtato alcune e ha travolto un uomo, quindi ha sgommato verso la via che porta fuori dalla piazza. Prima di imboccare la strada, ha investito un altro uomo, mentre la donna che era con lui si è gettata a terra e ha evitato l’impatto d’un soffio. La corsa dell’auto è terminata poco dopo contro un palo; prima, però, ha investito un quarto uomo, che nella caduta si è fratturato il naso. Il guidatore a quel punto è uscito dall’auto e ha tentato di scappare a piedi, poi è tornato sulla vettura e ha cercato inutilmente di rimetterla in moto. Alcuni passanti lo hanno quindi bloccato, non senza fatica, fino all’arrivo della polizia. Dopo le analisi del sangue e l’alcotest è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio plurimo e portato in carcere. Dal portabagagli dell’auto sono “emerse” decine di bottiglie di birra vuote.