Asst Valtellina e Alto Lario. La Direzione strategica c’è. Con a capo il dg Fumagalli

"Ho scelto dei professionisti seri e capaci"

Asst Valtellina e Alto Lario. La Direzione strategica c’è. Con a capo il dg Fumagalli

Asst Valtellina e Alto Lario. La Direzione strategica c’è. Con a capo il dg Fumagalli

SONDRIO

L’organico dirigenziale dell’Asst Valtellina e Alto Lario è al completo ed è ora operativo. Con l’insediamento del direttore sociosanitario, avvenuta ad inizio settimana, la direzione strategica dell’Asst Valtellina e Alto Lario, in carica fino al 31 dicembre 2026, è operativa in tutte le sue componenti.

Di lavoro da fare ce ne è molto. Già il 4 gennaio scorso, il direttore generale Monica Fumagalli, alla guida dell’Asst Valtellina e Alto Lario dal 1° gennaio, aveva provveduto a incaricare i suoi più stretti collaboratori, il direttore amministrativo, il direttore sanitario e il direttore sociosanitario. I primi due, il varesotto con origini valtellinesi (per via della madre originaria di Premadio in Valdidentro) Davide Mozzanica e Anna Maria Maestroni, lodigiana d’origine ma ormai stabilitasi da anni a Bellano, sono al lavoro dall’8 gennaio mentre la bergamasca Roberta Trapletti è in carica da pochissimi giorni.

"È stata una precisa scelta venire in Valtellina - sottolinea il nuovo direttore generale, la bormina Monica Fumagalli -: da direttore generale non avrei potuto che tornare nella mia valle dopo l’esperienza al Papa Giovanni XXIII. Per affiancarmi nella Direzione strategica dell’Asst Valtellina e Alto Lario ho scelto professionisti seri e capaci che hanno sposato il progetto di garantire una sanità all’altezza delle aspettative del territorio. Abbiamo già incontrato gli operatori a Sondrio e a Sondalo con i quali abbiamo condiviso la necessità di lavorare in squadra, motivati e determinati, con la convinzione di poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati".

Fulvio D’Eri