
I tecnici dell’Arpa ogni anno raccoglieranno e analizzeranno due milioni di dati
Sondrio – Con l’ingresso più recente di quella di Canargo, territorio comunale di Delebio, salgono a 47 le grandi frane distribuite su sei province (23 di Sondrio, 9 di Brescia, 6 di Lecco, 5 di Bergamo, 3 di Como, una di Pavia) sorvegliate 24 ore su 24 dal Centro regionale frane e dissesti di Arpa Lombardia. Dopo l’installazione della strumentazione utile ad acquisire i primi dati sulla frana, in marzo il sindaco Marco Ioli e Orietta Cazzuli, numero uno della Direzione tecnica monitoraggi e prevenzione del rischio naturale di Arpa Lombardia, hanno sottoscritto la convenzione con cui da aprile l’Agenzia ha preso in carico l’attività di acquisizione e trasmissione dei dati.
La rete è costituita da 14 estensimetri a filo con trasmissione dei valori ogni 30 minuti, una colonna inclinometrica che a propria volta li comunica ogni mezz’ora e una stazione meteorologica equipaggiata di pluviometro e termometro. Tutte le misure effettuate sono trasmesse dal versante di Delebio alla sala operativa del Centro mediante un doppio sistema di trasmissione Gprs/Umts. Oltre all’acquisizione quasi in tempo reale dei dati nella sala operativa del Centro regionale di monitoraggio di Sondrio, i tecnici di Arpa Lombardia sono incaricati di svolgere periodiche campagne di misure distometriche (che consentono cioè di rilevare le variazioni delle fratture) con controllo anche in loco della situazione. Ogni anno saranno analizzati 2 milioni di dati che permetteranno di tenere sotto controllo movimenti in accelerazione del dissesto di Canargo, per allertare eventualmente la sala regionale di Protezione civile.
La provincia di Sondrio guida l’elenco delle province con il maggior numero di frane monitorate. Nel comune di Madesimo si trovano Cresta Emet, Monte Mater e Val Febbraro. A San Giacomo Filippo si segnalano Gallivaggio e Val Genasca. A seguire, troviamo la frana Bema nell’omonimo comune e, a Talamona, San Giorgio e La Pruna. Nel comune di Valmasino si monitora Scaiun, mentre a Lanzada si trova Campo Franscia. Torre Santa Maria ospita tre frane: Masoni, Torreggio A e Dagua. A Spriana è presente la frana omonima. Nel comune di Tirano, la frana monitorata è quella del Monte Massuccio, mentre a Grosotto si trova Arlate. Il comune di Valdisotto è particolarmente esposto, con ben quattro frane: Val Pola, Suena, Boero e Oultoir. A Valdidentro si monitora Semogo, a Valfurva la celebre frana di Ruinon e, infine, a Delebio, quella di Canargo.