
Il colonnello Carlo Enne è mancato all’affetto dei suoi cari. Il Covid, nella giornata di domenica, si è portato via a 82 anni un uomo molto conosciuto e apprezzato, soprattutto nel capoluogo di provincia valtellinese dove ha operato in qualità di comandante del distretto militare fino al 1995. Poi il colonnello Enne si è trasferito a Como, prima di andare in pensione nei primi anni del nuovo millennio e trasferire la residenza a Milano dove ha trascorso gli ultimi anni di vita. Nativo di Lei, in provincia di Nuoro, Carlo Enne aveva 5 fratelli (uno dei quali maresciallo dei carabinieri), è arrivato a Sondrio alla fine degli anni ’70. "Se ne va un amico, in primis, - dice Renato Verona – ma anche un grande uomo, una persona che si è speso sempre per gli altri. Per tutta la vita. L’avevo sentito 15 giorni fa ed era arrabbiato perché non gli avevano ancora fatto il tampone. Dopo qualche giorno ho saputo che era positivo al Covid 19 e che era ricoverato in un ospedale di Milano. Purtroppo non ce l’ha fatta…".
"Io lo ricordo come un grande amico, siamo rimasti sempre in contatto, ci siamo visti diverse volte al circolo ufficiali milanese. Lui ha sempre amato la Valtellina dove è tornato diverse volte. In tanti a Sondrio lo ricorderanno piacevolmente, era un uomo disposto a darsi da fare per aiutare gli altri. Ci mancherà…". Il colonnello Carlo Enne lascia la moglie, una figlia e un figlio.
F.D’E.