Accoglienza dei profughi, Bps e Pro Valtellina ci sono

La banca guidata da Pedranzini ha stanziato 75mila euro e il sodalizio locale 50mila

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In prima linea per garantire un sostegno concreto ai profughi ucraini la Banca Popolare di Sondrio e la Fondazione Pro Valtellina Onlus, braccio locale di Fondazione Cariplo, che hanno organizzato un’azione congiunta per favorire forme di accoglienza. Le offerte in denaro a tale scopo possono essere versate sul conto corrente numero IT45 H 05696 11000 000043500X44, intestato "Fondazione Pro Valtellina Onlus", aperto presso la Sede di Sondrio della BPS. Le operazioni sono senza spese e commissioni. A disposizione ci sono già 50mila euro concessi dalla Fondazione Pro Valtellina e altri 75mila della Banca Popolare di Sondrio. La Fondazione Cariplo, a sua volta, a fronte di tali somme ha versato 125.000 euro. All’importo complessivo di 250.000 euro si sommeranno i contributi dei privati. "A una quarantina di giorni dall’inizio del conflitto bellico russo-ucraino, ci troviamo di fronte a una sventura che sollecita tutto il nostro impegno per dare sostegno a coloro, donne e bambini in particolare, che si vedono costretti a lasciare la loro patria e i loro affetti per mettersi al riparo dagli eventi di guerra. Un’emergenza umanitaria gravissima che ci colpisce in quanto uomini e donne componenti della società civile – spiega il dg di BPS, Mario Alberto Pedranzini (foto) - Non potevamo non aderire con slancio e spirito solidaristico a questa iniziativa per cercare di dare una risposta tangibile, seppur esigua, a questa terribile tragedia che richiede ora più che mai unità e determinazione". È pronta a offrire il suo aiuto anche la fondazione Pro Valtellina. "Siamo a disposizione per garantire aiuto e accoglienza ai profughi – conclude il presidente Marco Dell’Acqua - Sono certo che il nostro territorio farà del suo meglio per dare loro sollievo".