A Brescia apre il Corridoio Unesco: 2.500 anni di storia in un percorso pedonale

Dopo tre anni di progettazione, a Brescia apre il Corridoio Unesco: un percorso pedonale con 2.500 anni di storia che connette l'area del Capitolium a Santa Giulia. Un legame tra archeologia e arte contemporanea, curato da Fabrizio Plessi, per consegnare al pubblico un messaggio di responsabilità.

Un secolo di bellezza: dopo tre anni di progettazione, a Brescia apre il Corridoio Unesco. La passeggiata monumentale attraverso 2.500 anni di storia collega, in un unico percorso pedonale, aperto liberamente al pubblico, l’area del Capitolium al complesso monumentale di Santa Giulia, sinora fruibili solo separatamente. Il progetto è promosso da Comune e Fondazione Brescia Musei, con la collaborazione e il supporto di Camera di Commercio e Fondazione Cab, d’intesa con la Soprintendenza e con il supporto della Regione.

Di fatto, il Corridoio Unesco garantisce ai i visitatori di rimanere immersi, visivamente e fisicamente, nelle architetture monumentali storiche, dall’età romana (raccontata attraverso il nuovo allestimento della Sezione romana) per poi viaggiare nell’alto Medioevo e nel Rinascimento.

Il progetto, che genera indirettamente l’apertura di due nuove piazze in altrettanti chiostri sinora accessibili solo ai visitatori del Museo di Santa Giulia, è stato curato dall’architetto Camillo Botticini per ARW Associates.

Il legame tra archeologia e arte contemporanea, uno dei topos di Brescia Musei, è sancito invece da Fabrizio Plessi, il pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia che, da oggi fino al 7 gennaio, presenta Plessi sposa Brixia, un inedito percorso immersivo composto da installazioni, videoproiezioni e ambienti digitali monumentali, appositamente creato per il Parco archeologico di Brescia romana e per il Museo di Santa Giulia, per consegnare al pubblico un messaggio di responsabilità e di consapevolezza del patrimonio storico, archeologico e iconografico di Brescia.

L’iniziativa, curata da Ilaria Bignotti, promossa da Comune e Fondazione Brescia Musei, s’inserisce nel calendario di eventi di Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura 2023.

Federica Pacella