Grande freddo e infezioni respiratorie da virus e batteri. Come proteggere i polmoni?

Prevenzione ma anche una serie di accorgimenti da adottare tutti i giorni

Arriva il freddo

Arriva il freddo

Milano, 8 febbraio 2023 - Grande freddo e rischio infezioni che sale quanto più scendono le temperatura.Il freddo infatti inibisce importanti sistemi di difesa del nostro organismo da virus e batteri, riducendone la risposta immunitaria. "Le temperature ambientali fredde favoriscono una maggiore trasmissione e sviluppo di infezioni respiratorie a causa di alterazioni della clearance muco-ciliare, un importante meccanismo di difesa delle vie respiratorie in grado di contrastare e bloccare l'ingresso nei polmoni di corpi estranei e agenti patogeni come virus e batteri", spiega Maria Pia Foschino Barbaro, professore Ordinario di Malattie dell'Apparato Respiratorio- Università di Foggia, Policlinico di Foggia, curatrice del vademecum 'Viaggio nel respiro- edizione inverno', un'iniziativa educazionale della campagna Proteggi i tuoi polmoni, promossa da Zambon Italia, per spiegare in modo semplice perché e come prendersi cura della salute delle proprie vie respiratorie, disponibile sul sito www.proteggiituoipolmoni.it.

Secondo un recente studio della Massachusetts Eye and Ear e della Northeastern University, le basse temperature provocano una consistente diminuzione delle vescicole extracellulari presenti nel naso, che di solito neutralizzano i virus prima che abbiano modo di infettare le cellule; mancando il filtro naturale del naso, i polmoni sono quindi particolarmente esposti a infezioni. L'inverno è quindi il periodo di maggiore allarme per la salute dei polmoni per gli effetti del freddo sulla risposta immunitaria e sui meccanismi di difesa delle vie respiratorie.

"Ai rischi legati all'azione sull'organismo delle basse temperature tipiche dell'inverno vanno aggiunti anche i fattori che danneggiano i polmoni tutto l'anno, come il fumo, l'inquinamento e l'azione dei radicali liberi che sono alla base dello stress ossidativo"- aggiunge Foschino Barbaro. "Ecco perché, soprattutto d'inverno, è importante adottare accorgimenti e avere buone abitudini che aiutino l'organismo a contrastare lo stress ossidativo, per esempio favorendo la produzione del glutatione grazie a micronutrienti ricchi di anti ossidanti o sostanze come l'N-Acetilcisteina". 

Affrontare il grande freddo, 5 consigli

  • Proteggere bocca e naso, all'aperto come nei luoghi chiusi, soprattutto se affollati
  • Adottare buone abitudini di prevenzione
  • Smettere di fumare
  • Controllare la qualità dell'aria
  • Fare il pieno di sostanze antiossidanti

La protezione dei polmoni inizia da bocca e naso, che vanno tenuti coperti all'esterno, ma anche nei luoghi chiusi affollati con la mascherina. È importante anche sfruttare il filtro naturale rappresentato dai dotti nasali, inspirando con il naso ed espirando con la bocca.

Come prevenire il rischio infezioni

  • Evitare gli sbalzi di temperatura
  • Lavarsi spesso le mani
  • Coprire naso e bocca quando si starnutisce o tossisce
  • Cambiare frequentemente l'aria nei locali
  • Mangiare frutta e verdura.

Vaccinazioni

Sono utili le vaccinazioni che, sebbene non disponibili per tutti i virus e i batteri che minacciano la salute respiratoria, sono una prima linea di difesa importante per evitare complicanze anche gravi, soprattutto per anziani e bambini.

Stop al fumo

Non c'è poi peggior nemico del fumo per la salute dei polmoni. "I mesi invernali, proprio per le basse temperature che non invogliano a uscire all'aperto per fumare, potrebbero rappresentare il momento giusto per smettere"- sottolinea Foschino Barbaro.

Temperatura e aria

Passare più tempo in luoghi chiusi impone anche di controllare la qualità dell'aria, sia in termini di umidità- che non deve essere troppo bassa- sia di qualità: è bene areare gli ambienti spesso e pulire i filtri dei condizionatori. Attenzione infine allo stress ossidativo, che può comportare un maggiore rischio di danno polmonare: una spia dello stress ossidativo è il deficit di glutatione, il principale antiossidante delle cellule umane. È possibile stimolarne la produzione con sostanze antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi e possono così supportare il nostro organismo a reagire contro batteri e virus.