Voglia di un bimbo? Tre consigli per favorire la gravidanza

5- Chi è a rischio

Nel percorso verso la gravidanza con PMA c’è un momento fondamentale: è l’impianto, il momento dopo la fecondazione, quando l’embrione si annida nell’utero. Si tratta sostanzialmente di un periodo lungo un paio di settimane al termine delle quali il test di gravidanza darà il responso. «È in questo periodo che spesso si concentrano le ansie maggiori e, tra consigli della nonna e suggerimenti delle amiche, spesso si tralasciano alcuni aspetti importanti», premette Alessandro Verza, specialista in Medicina della riproduzione del centro per la fertilità ProCrea di Lugano (www.procrea.ch). «Sia nei casi di una gravidanza naturale, sia in trattamento di procreazione assistita è bene non credere a tutto, ma avere delle semplici attenzioni».

Innanzitutto non è necessario restare a riposo completamente. «Sfatiamo un falso mito», precisa Verza. «Quella di restare obbligatoriamente a risposo è una falsa credenza. Non è necessario sospendere tutte le attività nelle due settimane in attesa del test di gravidanza; è possibile avere una vita normale: fare la spesa, guidare, andare in ufficio. Magari usando un po’ di buon senso, evitando possibilmente sforzi eccessivi o, per esempio, un’attività intensa in palestra».

Attenzione però alle sostanze chimiche. «Evitare di entrare in contatto con detersivi e detergenti particolarmente aggressivi e non mettersi a fare le pulizie annuali. Sarebbe buona cosa non programmare proprio in questi giorni la tinta dei capelli e limitare l’uso di creme estetiche che, per quanto possano essere naturali, contengono sempre una quota di componenti chimici che possono risultare dannosi. Le sostanze chimiche contenute anche in prodotti che usiamo quotidianamente possono influire in modo negativo sull’annidamento dell’embrione», aggiunge il medico di ProCrea.

Non certo ultima, l’alimentazione. «Diversi studi scientifici hanno evidenziato che l’assunzione di cibi preconfezionati, con conservanti e dei cosiddetti cibi spazzatura può essere dannosa per la salute riproduttiva», aggiunge lo specialista di ProCrea. «Viceversa, fa bene riscoprire le verdure e la frutta di stagione, consumate possibilmente crude per conservare meglio le vitamine che contengono. È inoltre utile prediligere il pesce alle carni rosse e alle carni lavorate. I legumi inoltre sono un’ottima fonte di proteine e sono raccomandabili ». Quasi superfluo, ma meglio ricordarlo, che «fumo e alcol sono nemici della fertilità, oltre che della salute». Raccomanda Verza: «Uno stile di vita corretto è alla base non solo di una buono stato di salute, ma è anche il primo passo per guardare ad una gravidanza con maggiori aspettative».