
Fondazione Pezzoli per la Malattia di Parkinson
Persegue quattro diverse linee di ricerca principali:
1) Identificare farmaci che possano bloccare la progressione della malattia;
2) Identificare test che possano fare riconoscere la malattia prima che si presentino i sintomi motori;
3) Migliorare la presa in carico multidisciplinare del paziente parkinsoniano;
4) Verificare sul campo la sicurezza dei trattamenti proposti ai pazienti.
Ha finanziato e pubblicato più di 400 lavori sulle più importanti riviste scientifiche del mondo, alcuni dei quali sono considerati pietre miliari nella storia della malattia.

Finanzia moltissime ricerche orientate alla diagnosi e alla terapia nel Parkinson nei migliori centri di ricerca italiani.
Finanzia iniziative infrastrutturali cardine della ricerca clinica come:
- Un archivio elettronico digitale che contiene tutte le informazioni cliniche, di neuroimmagini, video, genetiche e anche di anatomia patologica di oltre 40.000 pazienti.
- Una banca di tessuti nervosi, unica in Italia.
- Una banca genetica con 9.000 campioni tra pazienti e controlli.
Ha attivato con alcuni Paesi africani una collaborazione sia di carattere umanitario (supporto di farmaci a persone in condizione di estrema povertà) che di carattere scientifico per lo sviluppo di terapie “naturali” alternative come la Mucuna pruriens.

Raggiunge con i suoi bollettini informativi più di 140.000 famiglie in Italia e all’estero. Dal ’99 mantiene un sito internet informativo, fra l’altro, sulle principali scoperte di natura diagnostica e terapeutica. Organizza decine di congressi, incontri, dibattiti e migliaia di risposte telefoniche mensili con i pazienti per una reale presa in carico informativa del paziente stesso. Da quasi trent’anni, finanzia, con i propri medici specialisti in Parkinson, un servizio telefonico di S.O.S nei giorni festivi e prefestivi che ha ricevuto quasi 30.000 chiamate in 29 anni di attività.

A queste iniziative ora si aggiungono il Centro Famiglia Parkinson e Parkinsonismi presso il Centro Parkinson dell'ASST Pini-CTO, sostenuto da Fondazione Pezzoli e ATS Milano, che aiuta le persone con Parkinson e i loro familiari, e il Centro di Ricerca Clinica per la Malattia di Parkinson, un luogo dedicato allo studio del Parkinson e delle sindromi correlate dove lavorano medici specialisti e vengono usate le tecnologie più avanzate, nato grazie alla collaborazione tra ASST Gaetano Pini-CTO e Fondazione Pezzoli, che ha finanziato l'acquisto di strumenti di ricerca avanzati per aiutare i pazienti più complessi.

Anche se siete pensionati o a credito d’imposta e non avete una cifra reale da destinare per il 5 per mille, vi invito comunque a farlo per noi. È un gesto che per voi non comporta alcun costo, ma per noi ha un valore immenso, sia economico che morale. Negli ultimi anni, oltre 25.000-28.000 persone hanno scelto di sostenerci, permettendoci di ottenere un riconoscimento sempre più importante in Italia. Questo ci dà la forza, anche a livello politico, di dialogare con le Istituzioni e portare avanti la nostra missione.
