Letta a Draghi: "Missione maggioranza? Non limitiamoci a vaccini e Pnrr"

Il segretario Pd conferma l'alleanza con i Cinque Stelle. Ma non tutto il partito è d'accordo

Enrico Letta

Enrico Letta

Roma - Enrico Letta ha chiesto a Mario Draghi "di dare una nuova missione alla maggioranza, che non può limitarsi al piano vaccini e a inviare il Pnrr a Bruxelles". Per il Pd l'orizzonte del governo deve andare oltre l'uscita dall'emergenza sanitaria. Anche perché non basta decidere come impiegare i soldi del Recovery, la sfida è riuscire poi a spenderli. "Se falliremo - ha detto il segretario dem - fallirà l'Italia e l'idea di rendere permanente il Next generation Eu". Nella riunione della direzione del partito, Letta ha ribadito il sostegno del Pd al governo, e poi ha dato spazio al "dibattito interno, vivo e vivace". Che infatti è stato puntellato dai distinguo delle minoranze in tema di alleanze con i Cinque Stelle e di legge elettorale, con la riproposizione del proporzionale al posto del maggioritario caro a Letta.

Alleanza Cinque Stelle

Per quasi quattro ore di dibattito, il segretario ha ascoltato "e preso molti appunti". Poi, nella replica, ha ribadito la rotta sul Cinue Stelle e ha preso tempo sulla legge elettorale: con la pandemia da sconfiggere, non è il momento di impegnare il Parlamento in questa discussione. Il progetto di Letta prevede che il Pd si presenti alle prossime politiche alla guida di una coalizione di centrosinistra che dialoghi con i Cinque Stelle. Ma il primo test dell'alleanza non è andato benissimo: alle amministrative, Pd e Movimento saranno contrapposti a Roma e a Torino, anche se correranno insieme a Napoli e, forse, a Bologna. Secondo Base riformista (gli ex renziani) e gli orfiniani, quindi, le difficoltà a costruire l'alleanza coi Cinque Stelle suggeriscono una «riflessione»

Crisi Medio Oriente

«Chiediamo con forza che l'Ue intervenga per chiedere il cessate il fuoco - ha detto Letta - e fermare la over-reazione di Israele, che va oltre la legittima difesa». I temi alleanze e legge elettorale si intrecciano. Il progetto di Letta prevede che il Pd si presenti alle prossime politiche alla guida di una coalizione di centrosinistra che dialoghi con i Cinque Stelle. Ma il primo test dell'alleanza non è andato benissimo: alle amministrative, Pd e Movimento saranno contrapposti a Roma e a Torino, anche se correranno insieme a Napoli e, forse, a Bologna.

Legge elettorale

"Per rilanciare la vocazione di un Pd al 30% - ha detto il deputato Francesco Verducci - serve una nuova legge proporzionale" su cui peraltro puntano anche i Cinque Stelle. Letta ha preferito prendere tempo. Impegnare il Parlamento in questo dibattito ora sarebbe "lunare", è il ragionamento del Nazareno. E poi, la legge va fatta con una intesa larga: l'elezione del capo dello Stato sarà decisiva per testare le alleanze. In ogni caso, ha detto Letta, la legge elettorale va scelta sulla base di una convinzione, e non "rispetto alle convenienze politiche del momento".

Amministrative 

La ricerca di un accordo con i Cinque Stelle non convince tutto il partito. E il peso della frenata alle amministrative si è fatto sentire, ma Letta ha ribadito che il Movimento è un alleato con cui il Pd "pensa di poter fare un tratto di strada più lungo". Intanto, però, la sfida è aperta. Il segretario ha fatto "un augurio particolare a Roberto Gualtieri, che potrà rovesciare la tendenza di questi anni a perdere tutte le opportunità che Roma aveva" e ha chiesto "unità e franchezza" al partito nelle campagne elettorali nelle città. "Alle primarie a Bologna, se c'è un eletto del Pd che sostiene un candidato di un altro partito, dal punto di visto politico è una rottura", ha chiarito il vicesegretario Giuseppe Provenzano, riferendosi all'appoggio di Alberto Aitini (Base riformista) a Isabella Conti, di Iv. C'è poi la questione di genere, rimessa sul tavolo dal senatore Andrea Marcucci con un tweet. "Nessuna donna del Pd candidata alle primarie". La risposta è arrivata dall'ex ministro Paola De Micheli: "Non usiamo il tema delle donne come arma contro il Pd".