Una cabina di regia per il Pnrr: cos'è e come funziona

Sarà istituita a Palazzo Chigi e servirà a monitorare lo stato di avanzamento del Piano e di proporre le modifiche di legge necessarie alle misure da attuare

Il ministro dell'Economia Daniele Franco e il premier Mario Draghi

Il ministro dell'Economia Daniele Franco e il premier Mario Draghi

Roma, 7 maggio 2021 - Da una cabina di regia all'altra. Non ci sarà solo quella sul monitoraggio dei dati legati alla pandemia, ne verrà attivita una, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, con il compito di ''verificare lo stato di avanzamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza". E' previsto nello stessp Pnrr italiano che, accompagnato dai rilievi allegati, è stato inviato alla Commissione Europea.

Tre le fasi di attuazione del Piano. La prima riguarda ovviamente la realizzazione degli interventi, che le rispettive singole centrali amministrazioni (ministeri, regioni ed enti locali) dovranno fornire, nell'ambito delle rispettive competenze. La seconda fase prevede il coordinamento centrale del Pnrr per il monitoraggio e il controllo, in relazione all'attuazione del Piano e la rendicontazione alla Commissione europea. Un'apposita struttura sarà istituita presso il ministero dell'Economia, che costituisce il punto di contatto con la Commissione europea per il Pnrr. La terza fase riguarderà l'istituzione di una sala di controllo a palazzo Chigi ''con il compito di assicurare il monitoraggio dello stato di avanzamento del Piano, il rafforzamento della cooperazione con il partenariato economico, sociale e territoriale, e di proporre l'attivazione di poteri sostitutivi e le necessarie modifiche normative per l'attuazione delle misure''.