Un treno Trenord (Newpress)
Milano, 15 febbraio 2016 - Nuovi fondi per migliorare la qualità dei treni. "Presentiamo oggi il nuovo contratto con Ferrovie Nord, che prevede l'allungamento della concessione fino al 2060 e un contributo di servizio. Sono 670 milioni distribuiti su 6 anni, dal 2016 al 2022" per la rete ferroviaria regionale e l'acquisto di nuovi treni. "Abbiamo un obiettivo molto impegnativo che è quello di migliorare la flotta. Gestire il tutto con meno soldi stanziati dal governo non è facile, ma noi siamo la Lombardia". Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, Alessandro Sorte, oggi, a Palazzo Lombardia, nel corso della conferenza stampa. Tra gli obiettivi, c'è quello di gestire e sviluppare la rete ferroviaria regionale garantendo adeguati standard qualitativi, 300 chilometri di linee e 120 stazioni, oltre all'intenzione di migliorare il servizio offerto agli utenti.
"Per noi è una buona notizia - ha detto Andrea Gibelli, presidente di Ferrovie Nord - che conferma l'impegno di Regione Lombardia. L'aspetto significativo è che per far correre buoni treni ci vuole una buona rete. Questi 670 milioni ci consentiranno di migliorare enormemente la qualità del servizio del nostro sistema infrastrutturale e tutto quello che riguarda la sicurezza sulla rete. Il nostro piano vuole rendere la rete di Ferrovie Nord efficiente". "Il secondo aspetto che rappresenterà una grande scommessa per l'intero gruppo - ha aggiunto - è che la concessione è stata spostata al 2060, data uniformata a quella delle concessioni dello Stato per Rfi (Rete ferroviaria italiana). Il piano, che adesso è comune, ci permetterà di intensificare gli investimenti sulla rete. Ci impegneremo affinché i soldi siano a disposizione dei lombardi nei tempi che questo Paese consente", ha concluso Gibelli.
"Un ulteriore momento di assoluta vicinanza di Regione Lombardia a tutto il gruppo FerrovieNord Milano", ha commentato l'ad di Trenord, Cinzia Farisè. "Questo testimonia - ha proseguito - la volontà di fare rete. E i risultati di quest'anno dipendono molto dalla rete. Senza la rete, l'88% di puntualità a gennaio e ad oggi a febbraio non si sarebbe potuta raggiungere. Questo contratto offre la possibilità di programmare ulteriori ammodernamenti e ulteriori lavori per migliorare il trasporto per i passeggeri".