Elezioni politiche, Laura Boldrini ripescata col proporzionale

Tra i nomi dei big che entreranno in Parlamento anche quello della presidente uscente della Camera Boldrini che a Milano ha perso la sfida dell'uninominale

La presidente della Camera e candidata di LeU, Laura Boldrini, vota a Milano

La presidente della Camera e candidata di LeU, Laura Boldrini, vota a Milano

Milano, 6 marzo 2018 - Sono tanti i big che hanno perso la sfida nei collegi uninominali, ma che entreranno in Parlamento grazie alla candidatura al proporzionale. Tra i nomi anche quello della presidente della Camera Laura Boldrini che a Milano ha perso la sfida dell'uninominale. A Milano centro Bruno Tabacci (+Europa) ha battuto Cristina Rossello (Forza Italia) e Laura Boldrini (LeU), superata anche dal candidato del M5S Alberto Bonisoli.

"Torno alla Camera come deputata di Libere e Uguali" ha scritto su Facebook Boldrini -.Per questo voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno votata, quelle che ho incontrato sul territorio per le tante iniziative fatte a Milano e in Lombardia e quelle che mi hanno sostenuto e che mi hanno fatto sentire la loro vicinanza in questa campagna elettorale".  "Il risultato di Liberi e Uguali - ha ammesso Boldrini - è deludente. E' vero, è una formazione politica che ha solo tre mesi, non potevamo aspettarci grandi risultati in così poco tempo. Ma se vogliamo pensare di costruire una forza progressista, inclusiva e innovativa, dovremo discutere a fondo sulle ragioni di quella che, indiscutibilmente, è stata una sconfitta. Lo faremo".  "Per ora voglio dire ancora grazie a chi non mi ha mai fatto mancare il proprio sostegno e la propria vicinanza. Sappiate che proprio da voi e con voi intendo ripartire", ha concluso.