Silvio Berlusconi dimesso dal San Raffaele. Ecco perché era stato ricoverato

I medici: "Sta bene ed è in forma". Nella residenza di Villa San Martino attrezzata una stanza apposita per proseguire le cure

Silvio Berlusconi con il vicepresidente del gruppo San Donato, Kamel Ghribi

Silvio Berlusconi con il vicepresidente del gruppo San Donato, Kamel Ghribi

Milano, 15 maggio - L'ex premier Silvio Berlusconi è stato dimesso dall'ospedale San Raffaele dove era ricoverato da martedì scorso 11 maggio. Negli ultimi giorni erano circolate voci allarmistiche sulle sue condizioni di salute, date anche per disperate, prima della buona notizia delle sue dimissioni dall'ospedale milanese. Per il  leader di Forza Italia, 84 anni, il ricovero si era reso necessario per episodi di gastrointerite e per i postumi del Covid che aveva contratto in autunno. "Siamo davvero felici per il presidente Berlusconi. L'ho trovato forte e in forma", ha detto il vice presidente del Gruppo San Donato Kamel Ghribi che ha incontrato Silvio Berlusconi prima delle sue dimissioni dall'ospedale. Berlusconi, contrariamente alle precedenti dimissioni dal San Raffaele, ha preferito evitare di farsi vedere dai cronisti e dai cameramen che lo attendevano all'uscita del padiglione D dell'ospedale. Non era infatti presente a bordo di una delle auto del corteo che è partito dal padiglione ma, a quanto si è saputo, è stato fatto salire su un'altra vettura che attendeva nei pressi ed è uscito da un altro varco.

Il vicepresidente del Gruppo San Donato parla di piena remissione per il cavaliere: "Siamo felici per lui, gli ho augurato pronto ritorno a lavoro". Di certo il leader degli Azzurri può fare ritorno nella sua residenza di Villa San Martino, ad Arcore, dove è stata attrezzata una stanza apposita per proseguire le cure. Per Berlusconi, si è trattato del secondo ricovero in poco tempo, dopo quello durato 24 giorni, dal 6 aprile al primo maggio. Durante l'incontro con Ghribi, all'interno della sua suite al sesto piano del padiglione D del San Raffaele, dove il cavaliere risiede ogni volta che viene ricoverato, il leader di Forza Italia ha dei fogli davanti a lui e una penna in mano, come se stesse prendendo appunti. Berlusconi appare in completo scuro, pallido e provato in volto.

"I deputati di Forza Italia mandano un grande abbraccio al Presidente Silvio Berlusconi. Lo aspettiamo con ansia nuovamente in campo al 100% e siamo certi che tornerà più caz..to di prima. Forza Presidente". Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

L'annuncio delle dimissioni dal San Raffaele era nell'aria: "Berlusconi è un leone - aveva detto in mattinata Antonio Tajani, coordinatore di Forza Italia - , gli ho parlato ieri sera. Ha avuto qualche problema, è stato febbricitante ma penso che nel giro di qualche ora possa uscire dal San Raffaele".