Ballottaggi elezioni comunali Lombardia: i Comuni al voto. Affluenza definitiva in calo

Cinque località alle urne domenica 28 e lunedì 29 maggio: ha votato il 44,2% degli elettori, rispetto al 50,2% del primo turno

Elezioni comunali 2023

Elezioni comunali 2023

Milano, 28 maggio 2023 – L’Italia è tornata alle urne. Dei 595 comuni che il 14 e 15 maggio sono andati al voto, 41 stanno affrontando il secondo turno. In Lombardia sono cinque i Comuni hanno affrontato il ballottaggio per eleggere il proprio sindaco: Arese, Cologno Monzese, e Gorgonzola, in provincia di Milano; Nova Milanese in Brianza e Bema in Valtellina. 

Si è votato domenica e lunedì fino alle 15. L’affluenza definitiva, come sempre accade alle consultazioni amministrative, è stata inferiore rispetto al primo turno: a livello regionale ha votato il 44,2% degli elettori, contro il 50,2% di due settimane fa.

Arese

Ad Arese ha votato il 46,4% degli elettori, rispetto al 53,3% del primo turno. La sfida è tra il vicesindaco e assessore al bilancio uscente Luca Nuvoli, 34 anni (candidato del Partito democratico, lista Forum e lista Arese che vive - Nuvoli sindaco) e l’outsider della politica aresina, Giovanni Congi, 55 anni, avvocato penalista e tributarista a Milano, candidato di Fratelli d’Italia e la Lega. Nessun cambiamento rispetto allo scenario del primo turno: l’esclusa Roberta Tellini ha chiuso a ogni possibilità di apparentamento politico.

Arese, Luca Nuvoli e Giovanni Congi
Arese, Luca Nuvoli e Giovanni Congi

Cologno Monzese

L’affluenza definitiva ha toccato il 40,8%, contro il 48,1% del primo turno. Ballottaggio con apparentamento a Cologno Monzese. Stefano Zanelli, candidato del centrosinistra, parte con il 35,2% dei voti al primo turno. Giornalista, esponente della civica Cologno Libera, impegnato da sempre nelle associazioni, è la prima volta che si candida a ricoprire un ruolo istituzionale. Con lui una squadra ampia, dal Pd al Movimento 5Stelle, passando per Alleanza Verdi Sinistra e Cologno Solidale e Democratica.

A corroborare le chance dello sfidante, Giuseppe Di Bari, 26,6% al primo turno e sostenuto da ben sei liste del centrodestra, l’unione formale con la lista "Avanti con Rocchi sindaco" e con l’ex sindaco Angelo Rocchi, 23,55 al primo turno. In entrambi i due Comuni la speranza del centrosinistra quella di riportare l’elettorato al voto, e di mantenere il vantaggio. Quella degli avversari, convogliare tutta l’area sul candidato "ballottante".

Cologno Monzese, Stefano Zanelli e Giuseppe Di Bari
Cologno Monzese, Stefano Zanelli e Giuseppe Di Bari

Gorgonzola

A Gorgonzola ha votato il 47,1% dei cittadini contro il 52,2% del primo turno. Qui la sfida a Ilaria Scaccabarozzi, la candidata del centrosinistra che ha preso il 47,15% dei voti, è nuovamente lanciata da Fabio Iannotta, il medico in quota Fratelli d’Italia sostenuto dal centrodestra ufficiale unito ma, al secondo giro, anche dalle tre liste civiche d’area. Iannotta prese il 25,08 al primo turno, Matteo Pedercini il 23,59: la speranza quella che la somma non tradisca le aspettative. All’apparentamento del centrodestra si era lavorato a spoglio del primo turno ancora non concluso, la formalizzazione era arrivata 48 prima della scadenza dei termini: “Un accordo che ci rende più forti, frutto di ideali comuni”.

Gorgonzola, Ilaria Scaccabarozzi e Fabio Iannotta
Gorgonzola, Ilaria Scaccabarozzi e Fabio Iannotta

Nova Milanese

A Nova Milanese si è tornato al ballottaggio come nel 2018 e l’affluenza si è mantenuta abbastanza stabile nei turni. Hanno votato il 46,2% degli elettori nel secondo turno, contro il 49,7% del primo turno. Fabrizio Pagani, sindaco uscente, con quattro liste a sostenerlo (Partito Democratico, Vivere Nova Pagani Sindaco, Nova Oggi e Domani, Cuore a sinistra per Nova) ha sfiorato il traguardo al primo colpo, fermandosi però al 49,4%. Per il centrodestra questa volta la sfidante è Elena Maggi, sostenuta da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, che segue a ruota con il 42,0%. Si è fermato all’8,6% il terzo candidato sindaco Andrea Romano, sostenuto dalla lista Noi con Andrea Romano Sindaco, la stessa di cinque anni fa, quando allo stesso modo si era presentato come candidato al ruolo di primo cittadino, ottenendo 1.025 voti. E proprio quest’ultimo ha annunciato l’apparentamento con il centrodestra. 

Nova Milanese, Fabrizio Pagani ed Elena Maggi
Nova Milanese, Fabrizio Pagani ed Elena Maggi

Bema

La situazione di perfetta parità al primo turno ha costretto i 139 elettori del Comune valtellinese ad essere chiamati di nuovo alle urne: sarà battaglia all’ultimo voto tra Giovanna Passamonti (Visione Comune) e il sindaco uscente Marco Sutti (Per Bema), i candidati delle uniche due liste che si sono presentate al voto del 15 maggio. Al primo turno hanno ottenuto 49 voti ciascuno. Alla fine, a dimostrazione della vivace attività politica del piccolo Paese, al ballottaggio hanno votato più persone che due settimane fa: il 72,7% rispetto al 71,2% del primo turno.

Marco Sutti, sindaco uscente e Giovanna Passamonti
Marco Sutti, sindaco uscente e Giovanna Passamonti