Pavia, 8 giugno 2024 – Sprint finale, a Pavia, per la corsa al dopo Fracassi. Con il primo cittadino uscente, che non è stato ricandidato dalla coalizione di centrodestra, sono cinque gli aspiranti sindaci a scendere in campo. Solo uomini. Si tratta di Francesco Grisolia, Michele Lissia, Alessandro Cantoni, Paolo Walter Cattaneo e Francesco Signorelli. Alle 23 di sabato 8, primo dato disponibile sull’affluenza, aveva votato il 20,23% degli aventi diritto. Domenica alle 12, invece, affluenza al 32,48% e alle 19 al 55,46%. Il dato finale sull’affluenza, registrato alle 23, è del 62,74%
I cinque candidati sindaco
Cinque candidati sindaco a Pavia: Francesco Grisolia del Partito comunista dei lavoratori. Poi, il candidato del centrosinistra Michele Lissia con i partiti che lo sostengono: Alleanza verdi e sinistra, Italia Viva, Cittadini per Pavia, Pavia a colori, Azione, Facciamo centro, Movimento 5 stelle e Partito democratico. E ancora, il candidato sindaco del centrodestra Alessandro Cantoni con le cinque liste che lo appoggiano: Pavia prima, Pavia ideale, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega. Quindi il candidato di Rifondazione comunista Paolo Walter Cattaneo e quello di Potere al popolo Francesco Signorelli. Alla competizione avrebbe voluto partecipare anche il civico Marco Anselmetti, direttore generale di Asm in pensione, poi escluso perché mancavano 14 firme.
I programmi
Hanno invece prodotto tutti i documenti necessari Alessandro Cantoni, consigliere regionale di Lombardia ideale ed ex assessore della giunta Fracassi. «A Pavia ci sono delle priorità note – ha detto –. Occorre cambiare il sistema dei parcheggi introducendo una mobilità leggera. Si lascia l’auto nei parcheggi fuori dal centro e usano mezzi ecologici». Michele Lissia, manager e consigliere comunale di opposizione uscente, punta invece sulla cultura e sulla coesione sociale: «Il bilancio del Comune è di 90 milioni e 150mila euro vengono destinati alla cultura. Dobbiamo introdurre una tassa di soggiorno e riattivare la piscina di via Folperti che è stata chiusa da questa amministrazione. Intendiamo portare fuori dal centro la media Leonardo per alleggerire il traffico». Ha a cuore l’edizia pubblica residenziale, Paolo Walter Cattaneo, ricercatore fisico di Rifondazione comunista: «Pavia ha un’emergenza casa, ma è anche una città soffocata dalle auto che devono sparire dai marciapiedi». Il lavoro e la tutela delle fasce più deboli sono i punti centrali del programma di Potere al popolo, rappresentato dal tecnico di radiologia Francesco Signorelli: «L’edilizia popolare deve essere recuperata, come spazi per gli svaghi e la socializzazione soprattutto in periferia». Ex sindacalista della Cgil nato a Genova, ma trapiantato a Milano, Francesco Grisolia di Pavia conosce poco, ma con il partito comunista dei lavoratori si candida a rappresentare lavoratori, disoccupati, famiglie che faticano ad arrivare alla fine del mese: «Tutto il bilancio comunale deve essere destinato al miglioramento della qualità della vita delle persone che vivono e lavorano a Pavia».
Gli altri Comuni al voto
Complessivamente in provincia andranno alle urne 438.390 elettori (213.713 uomini e 224.677 donne) e in altri 121 Comuni si rinnoveranno i Consigli comunali. Tra i centri più grandi, a San Martino Siccomario si sfiderano Mariagiovanna Prato, Andrea Viola e il sindaco uscente Alessandro Zocca. Tutta rosa la corsa a Cava Manara dove torna l’ex sindaco Claudia Montagna (Claudia per Cava Manara) e affronta Silvia Montagna della lista Pini e Stefania Mellera. Mentre quattro candidati sono in corsa a Casorate Primo: Enrico Vai, Antonio Longhi, Luigi Cosentini e Raffaele Buratti. E a Belgioioso Fabio Zucca ha due avversari: Robertino Marcone e Stefania Pernice. Anche Stradella va alle urne per scegliere tra Alessandro Cantù e Gianpiero Bellinzona, mentre a Santa Maria della Versa l’ex assessore ai servizi sociali di Pavia, Anna Zucconi, è in corsa con Roberto Deniri. In Lomellina a Cilavegna la competizione è tra Giovanna Falzone, Manuel Maggio e Giuseppe Colli, come a Cassolnovo dove la lotta è tra Simone Claudio Cocchetti, Luigi Parolo e Gianfranco Delfrate.