Topolino e Minni, love in piazza Ducale

A Vigevano, in occasione della festa di San Valentino, una mostra dedicata alla celebre coppia

Minni e Topolino

Minni e Topolino

Vifgevano (Pavia), 9 febbraio 2020 - È nata 'flapper' : parola di slang, dal suono che fa un uccellino mentre sbatte le ali per imparare a volare, con cui, nel 1908, l’autorevolissimo “Times” indicava “le giovani donne alla moda che ancora non hanno imparato a portare le gonne lunghe né hanno l’abitudine di lasciarsi crescere i capelli”.

E infatti la vezzosa Minni indossa sempre, anche ora che nel mondo senza tempo - fatta eccezione per la Valentina di Crepax - è una seducente ultranovantenne, gonnelline a pallini sotto cui nasconde mutandine di pizzo: utilissime, visto che in 'Plane Crazy', uno dei primi storici “corti” firmati Walt Disney, le usa come paracadute per gettarsi dallo sgangherato monoplano sul quale un Topolino emulo di Lindbergh cerca di baciarla. Un’altra fidanzata eterna, al pari di Paperina, molto più petulante di lei. Perfetta per animare, naturalmente insieme al suo lui, “Vigevano in love”, la Festa degli Innamorati che, sino al 16 febbraio, in occasione di San Valentino, renderà ancora più romantica la città che vanta con piazza Ducale uno dei centri storici più famosi e suggestivi d’Italia. “Vigevano in love”, quindi anche 'Comics in love': dopo Diabolik ed Eva Kant, pardon, Eva Kant e Diabolik, lo scorso anno, Minni e Topolino sono i protagonisti di una mostra “diffusa”, realizzata in collaborazione con il milanese Wow Spazio Fumetto: una parte all’Infopoint Store nel Maschio del Castello Sforzesco, l’altra nelle vetrine del centro storico, appunto, una “galleria” a cielo aperto.

A dar vita alla Minni “dernier cri” - chissà se almeno lei ricorda il suo nome completo: Minerva “Minnie” Mouse… - è Claudio Sciarrone, fumettista ora autore di “Topolino e il mistero del silenzio in coro”, che ha pubblicato la prima di migliaia di tavole e copertine nella primavera del 1992. Co-creatore della saga pluriennale “Pk-Paperinik New Adventures”, grande firma, oltre che per Disney, in una miriade di lavori, da “Cars” al “Piccolo Gesù”, da “Angelino” a “Jules Verne”, Sciarrone si è anche guadagnato una citazione nel Guinness World Record realizzando nel novembre 2018 a Lucca Comics la striscia a fumetti più lunga del mondo: 297,5 metri.