Nasce Multi, il museo online della lingua italiana che parla pavese

Online da ieri, è stato curato da ricercatori coordinati dall’Unipv. Racconta la nostra lingua e la sua storia con documenti sorprendenti

Multi è online

Multi è online

Pavia – Com’è nata la lingua italiana? Chi ne ha stabilito le regole? Com’è circolato l’italiano scritto e come si è diffuso quello parlato? A questi interrogativi risponde Multi, il primo museo multimediale e interattivo dedicato allo studio e al racconto della storia della lingua italiana, ideato e curato da un gruppo di ricerca coordinato dall’Università di Pavia e comprendente le Università di Napoli L’Orientale e l’Università degli Studi della Tuscia. Online da ieri il museo, che si snoda attraverso un atrio introduttivo e sei percorsi tematici interattivi e intuitivi, è gratuito e pensato per conservare, tramandare e valorizzare il patrimonio culturale costituito dalla lingua italiana, facendola emergere come “cosa viva”.

"La sfida del Multi – spiega Giuseppe Antonelli, docente di Storia della lingua italiana all’Università di Pavia e coordinatore scientifico del Multi – è quella di raccontare la lingua italiana e la sua storia in un modo che possa coinvolgere e appassionare dai giovani delle nostre scuole a tutte le persone che nel mondo amano la nostra lingua e ne sono incuriosite". Gli autografi di Dante e Petrarca, il memoriale scritto di proprio pugno nel Cinquecento da una donna accusata di stregoneria, la versione in alta definizione della prima edizione del Vocabolario della Crusca fino a “Nel blu, dipinto di blu“ di Modugno e Migliacci o a una tavola di Zerocalcare sono alcuni dei documenti raccolti che danno vita al racconto organizzato secondo la logica dello scrollytelling, l’arte di raccontare storie attraverso lo scroll della pagina web.

"Nel disegnare il Multi abbiamo dato centralità all’esperienza dell’utente – spiega Alessandro Masserdotti, co-founder e Cti di Dotdotdot, che ha realizzato la progettazione multidisciplinare – traducendo in modalità multimediale ciò che avviene in un museo fisico. La curiosità del visitatore viene guidata a partire da alcune domande che lo accompagnano lungo percorsi curatoriali di approfondimento alla scoperta della storia della lingua italiana. Lavorando fianco a fianco con i curatori, abbiamo realizzato un prodotto accessibile e inclusivo, capace di rivolgersi sia a un pubblico specializzato sia a un pubblico generalista. Multi infatti combina contenuti di rilevante importanza scientifica, come reperti ad altissima risoluzione, a un livello di narrazione immediato, divulgativo e coinvolgente come sono i video e i giochi interattivi".