Zerbolò, la lite in discoteca finisce a coltellate

Ferito un minorenne della provincia di Milano

Carabinieri

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Zerbolò (Pavia), 26 novembre 2018 - Una coltellata alla gamba. È la conseguenza di una serata in discoteca per un 17enne di Santo Stefano Ticino (Milano), rimasto ferito in modo per fortuna non gravissimo. Trasportato con un’ambulanza della Croce Rossa al Pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia, è stato medicato e dimesso con una prognosi di 15 giorni.

Sull’episodio indagano i carabinieri, della Compagnia di Vigevano. Il tutto è successo poco dopo le 3 e mezza di ieri, nel parcheggio fuori dal Boscaccio Discoclub, il locale che si trova sulla sponda destra del Ticino, nel territorio di Zerbolò, nei pressi del ponte di barche di Bereguardo, sulla Sp185. In base alla ricostruzione dell’accaduto, la discussione sarebbe iniziata all’interno della discoteca, degenerando poi all’esterno. Tutto parrebbe nato per una ragazza “contesa”, anche se ufficialmente in simili casi viene data la generica definizione di “futili motivi”, che però tanto futili non sono, almeno per i diretti protagonisti.

Come sempre in questi casi c’è il sospetto che la causa scatenante possa essere stata solo un pretesto, ma accentuato dall’alterazione per qualche cocktail di troppo. Sta di fatto che, quando la discussione è degenerata in rissa e sono stati chiamati i soccorsi e i carabinieri, sul posto è stato trovato solo il minorenne ferito, mentre l’aggressore si era già allontanato. Nonostante l’entità lieve delle lesioni, l’aggravante dell’uso di un coltello comporta gli accertamenti d’ufficio e non solo a querela di parte: i militari stanno dunque cercando di identificare il responsabile del reato di lesioni personali aggravate. Un precedente del tutto simile si era verificato nel Comasco esattamente la settimana prima, quando due giovani residenti in Brianza, uno di 17 anni, l’altro un 20enne, erano stati accoltellati davanti a una discoteca di Cermenate.